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ROMA 21 NOVEMBRE 2007
La disinformazione, come anche altre cose, ha le gambe corte….
L’SLC CGIL, sempre più isolata ed in affanno politico su tutti i territori, ha inviato alle proprie strutture sindacali periferiche il “suo” resoconto dell’attività sindacale. Abbiamo preso visione del comunicato SLC CGIL che vorrebbe tentare di minimizzare il lavoro svolto delle altre 5 sigle sindacali presenti ai tavoli negoziali . Il comunicato non fa altro che riportare le comunicazioni aziendali riferite al progetto di Poste Mobile ed alla riunione costitutiva dell’Osservatorio della Responsabilità Sociale d’Impresa. Inutile polemizzare con chi si è autoescluso dal campo e ora siede in panchina “gufando” , ma nella riunione di giovedì 8 novembre u.s. si è costituito l’Osservatorio R.S.I.., e’ stata formalizzata l’elezione della Presidenza e della Segreteria rinviando alla successiva riunione del 12 dicembre p.v. la definizione del piano di attività 2008 e l’approvazione del Regolamento (che ovviamente non riguarda tutti i dipendenti di Poste come afferma la CGIL, ma solo i 24 componenti dell’Osservatorio stesso). Le OO.SS. si sono infatti riservate – visti i tempi ristretti della riunione - di inviare le proprie osservazioni alla bozza presentata dall’Azienda entro la prossima riunione. La disinformazione, come anche altre cose, ha le gambe corte…. Vogliamo , inoltre, rassicurare i compagni della SLC CGIL che abbiamo ampiamente rappresentato tutte le criticità della proposta aziendale su Poste Mobile a tutela della professionalità dei nostri colleghi che lavorano nei Contact Center come si evince dai nostri telemessaggi 182 del 9 Novembre 2007 e 187 del 20 Novembre 2007.
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