STAMPA LA NOTIZIA


RINNOVO ACCORDO MOBILITA’ VOLONTARIA NAZIONALE

martedì 12 aprile 2016

 

Questa mattina, come preannunciato con precedente comunicazione, abbiamo sottoscritto con l’Azienda il nuovo accordo sulla mobilità volontaria nazionale.

L’accordo è molto simile a quello scaduto lo scorso dicembre; tre sono le modifiche sostanziali introdotte rispetto al precedente:

· La vigenza è limitata a due anni (2016 e 2017);

· Le Parti si incontreranno entro il prossimo 15 maggio per provare a ridurre (per i vari livelli inquadramentali) il numero di graduatorie, oggi talmente elevato da limitare nei fatti le possibilità di trasferimento, soprattutto nei settori di staff;

· Vengono introdotte ulteriori causali di trasferimento in deroga per motivi di salute; in particolare danno diritto al trasferimento oltre quanto già stabilito in passato:

o Le patologie (del dipendente, del coniuge, del convivente more uxorio e dei figli conviventi) per le quali si renda necessaria l’effettuazione di terapie salvavita;

o Le patologie del figlio del dipendente (che risulti fiscalmente a carico almeno al 50%) inserite negli specifici Decreti Ministeriali richiamati nell’accordo e che diano luogo ad una invalidità riconosciuta di almeno l’85% (vedi elenco allegato).

Secondo quanto dichiarato dall’Azienda, con l’inserimento della suddetta novità per i figli, TUTTE le istanze pervenute negli anni scorsi e non accolte in quanto le patologie non rientravano nell’elenco di cui all’art. 41 del CCNL, potranno essere accolte consentendo il trasferimento del personale interessato.

Infine l’Azienda ha dato disponibilità a discutere, in sede di rinnovo contrattuale, di mobilità tra le Società del Gruppo, argomento che era stato posto da tutte le sigle sindacali presenti al tavolo.



Documenti allegati: