In una apposita riunione si era convenuto che, in attesa della distribuzione su tutti gli
UP della strumentazione idonea alla certificazione di autenticità delle banconote, l’Azienda
non avrebbe provveduto alla richiesta di ripianamento dal parte del dipendente, né
tantomeno al recupero coatto dallo stipendio delle somme in questione.
Ci pervengono, invece, notizie dai territori di numerosi casi di prelievi forzosi di
somme dalla busta paga dei dipendenti nonostante la distribuzione della strumentazione
(che peraltro ha presentato alcuni difetti di fabbricazione) non sia ancora terminata.
Con la presente siamo a richiedere il rispetto di quanto pattuito e la restituzione
delle somme indebitamente trattenute ai dipendenti e, di conseguenza, la cessazione
immediata di ogni azione in atto.