Nella giornata del 22 gennaio
c.a. si è svolta presso la Filiale di Foggia la prevista riunione sul
recapito.
In apertura d'incontro
l’Azienda ha espresso un giudizio di positività sullo stato
d’implementazione dei CPD in Capitanata, manifestando altresì di
concordare un’agenda di lavoro e avviare un percorso per affrontare le
fasi conclusive del processo riorganizzativo. Inoltre ci ha fornito i
dati aggiornati sulla copertura dell'organico, sui punteggi medi delle
zone, sulle fasi d’aggiornamento del geopost e sulla dotazione dei
casellari e motomezzi. Nel merito della verifica, abbiamo ribadito il
giudizio espresso sul fallimento dei processi riorganizzativi scaturiti
dall’Accordo del 15 settembre 2006, pur riconoscendogli la valenza
politica, chiedendone nel contempo una profonda modifica, evidenziando
la sofferenza dei lavoratori di Poste Italiane della provincia di Foggia
e sottolineando la non corrispondenza dei numeri che secondo l'azienda
darebbero un quadro del tutto positivo. Al tavolo, abbiamo affermato la
nostra contrarietà per i carichi di lavoro degli operatori del recapito
che sono ancora ingiustamente squilibrati e basati su viari
inattendibili; per l'orario d’uscita dei portalettere e per l’orario
dei trasporti, tutto organizzato per abbassare la qualità del servizio
e la quantità della corrispondenza consegnata; per il diniego alla
fruizione delle ferie(per mancanza di personale) che rimangono pregresse
e che se vengono accordate sono illegittimamente coperte con
abbinamento; per le continue vessazioni e minacce da parte di qualche
responsabile e caposquadra per le coperture delle zone vacanti…….insomma
abbiamo illustrato le continue e reiterate inosservanze delle regole
sottoscritte sul nuovo modello del recapito e che di fatto peggiorano di
giorno in giorno le condizioni degli oltre 350 addetti al recapito di
questo territorio. Riteniamo doveroso evidenziare che alla fine
dell’incontro non abbiamo siglato il verbale, riservandoci un ulteriore
momento di riflessione e comunque disponibili solo dopo una sostanziale
modifica del sistema.