Si è tenuta, in data odierna, la riunione relativa a PCL, conclusasi con un nulla di fatto. Anzi, tutte le iniziative proposte dall'Azienda hanno trovato un forte dissenso da parte del tavolo sindacale. Ad iniziare dall'idea di voler coinvolgere i portalettere nel pagamento dei bollettini, attraverso palmare, ai clienti presenti in fila all'esterno dell'UP, iniziativa che è apparsa da subito lacunosa, un progetto che non risolve i problemi per cui è stato immaginato dall’azienda.
Sulle altre iniziative relative a:
- rilevazione dell'attività dei Ptl;
- dotazione del palmare agli addetti ai trasporti;
- organizzazione della produzione nei CMP (separazione tra ripartizione e movimentazione), il Sindacato si è posto in termini assolutamente critici, di grande perplessità e assoluta contrarietà, in quanto si tratta di interventi parcellizzati, privi di una visione complessiva e che, procedendo passo passo con la cosiddetta politica del carciofo, non consentono trasformazioni organizzative degne delle sfide che attendono il settore.
A nostro avviso occorrono chiarezza e condivisione per affrontare con efficacia l'evoluzione dei mercati. Abbiamo pertanto rigettato le iniziative proposte.
A margine dell'incontro l'Azienda ha comunicato la proroga del Lavoro Agile in modalità semplificata a tutto il 31 marzo prossimo.
Al solito vi terremo aggiornati sull'evoluzione del confronto.
Le Segreterie Nazionali