Essere donna non solo l’ 8 marzo………….
………. il nostro saluto ed augurio va a tutte le donne CISL che ogni giorno lavorano, educano, combattono, piangono e ridono, che insomma vivono sempre con orgoglio il loro essere Donna; perché l’altra metà del cielo ha sempre coscienza del proprio ruolo e non ha bisogno di una data, non ha bisogno di piazze per ricordarselo, perché la sua piazza è il quotidiano vivere e lavorare, vissuto con umiltà e dedizione.
La ricorrenza dell’8 marzo, trae origine da un dramma lontano: la tragedia di oltre cento operaie tessili morte cento anni fa nel rogo della loro fabbrica, dopo un sciopero che mirava ad avere condizioni di lavoro più umane.
Da allora tanta strada è stata percorsa, ma niente è stato regalato alle donne, che hanno guadagnato con fatica ogni diritto loro concesso mettendoci cuore, coraggio e convinzione.
La cronaca di tutti i giorni ci fa spaventare: donne sempre più spesso oggetto di violenze di ogni tipo e in ogni luogo: in famiglia, sul lavoro e nella società in generale.
Ma le donne hanno una marcia in più: il loro orgoglio di appartenenza ed il loro modo di associarsi ed essere solidali. È così che caparbiamente hanno lottato da sempre e lottano per assicurare a tutti, mariti, figli, figlie, compagni e all’intera società, condizioni di vita migliori.
A tutte le donne, la SLP-CISL dedica non solo questa giornata e questa ricorrenza che va portata nel cuore tutto l’anno, ma anche una simbolica mimosa che risvegli l’orgoglio e l’appartenenza, nonché la voglia di essere presenti per decidere e cambiare il proprio futuro.
Lucia Mastropasqua Forte