La scrivente Organizzazione Sindacale desidera portare all’attenzione una situazione di carenza personale che, da problema temporaneo e occasionale, si sta trasformando in una vera e propria emergenza strutturale negli uffici postali dei territorio.
Quella che doveva essere una criticità limitata ai periodo estivo, legata alla fisiologica fruizione delle ferie, si sta trascinando ormai da giugno, aggravata ulteriormente dai recenti esodi di personale non rimpiazzato. La mancata programmazione e sostituzione delle risorse ha generato un quadro di perenne sotto-organico, a cui si cerca di far fronte con distacchi continui, straordinari forzati e pressioni sui lavoratori.
I continui distacchi forzati da un ufficio all’altro, spesso senza la dovuta attenzione alle esigenze dci lavoratori e dei territori, stanno generando disservizi. malcontento e forte disorientamento operativo. L’impossibilità di garantire stabilità alle sedi sta mettendo a rischio la qualità del servizio e sta contribuendo a un peggioramento dei clima lavorativo.
A tutto ciò si aggiunge la condizione di forte disagio vissuta dai colleghi distaccati, spesso costretti a raggiungere sedi distanti, senza mezzi pubblici compatibili con gli orari di servizio. Questa situazione comporta, in molti casi, tempi di percorrenza eccessivi che, sommati all’orario lavorativo, portano i dipendenti a restare fuori casa ben oltre le 8 ore giornaliere, incidendo pesantemente sulla conciliazione vita-lavoro. Una modalità operativa non più sostenibile.
E inaccettabile che il normale funzionamento degli uffici sia ormai legato all’abuso delle prestazioni aggiuntive, col risultato di caricare oltreniodo i lavoratori, già sottoposti a ritmi insostenibili.
Particolare attenzione va posta inoltre alla figura dell’Operatore Front End (OFE), il cui ruolo appare oggi confuso e ambiguo: non è chiaro se debba operare come sportellista a tutti gli effetti, visto la competenza e la formazione adeguata, con gestione di cassa, o se debba limitarsi esclusivamente all‘attività commerciale.
Alla luce di quanto esposto, si richiede un confronto urgente per valutare le seguenti proposte:
- un piano strutturale di rafforzamento degli organici negli uffici postali:
- una regolamentazione chiara dei distacchi, limitandoli ai soli casi di comprovata necessità.
- una valutazione seria del fabbisogno di straordinario, evitando abusi;
- una definizione chiara e ufficiale del ruolo dell’Operatore Front End. Specilicando compiti, limiti e condizioni operative, affinché non diventi una figura “jolly” da impiegare senza regole né riconoscimenti.
L’SLP CISL continuerà a monitorare attentamente la situazione e si riserva di attivare tutte le iniziative sindacali necessarie a tutela dei diritti e della dignità dci lavoratori coinvolti.
Distinti saluti.
Foggia, 19 settembre 2025
LA SEGRETARIA TERRITORIALE
F.to Lucia Mastropasqua Forte