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giovedì 31 gennaio 2008

 

POSTE: FINE DEI MONOPOLI, MA NON DEL SERVIZIO UNIVERSALE


In Italia il mercato si e' aperto alla concorrenza di nuovi operatori attraverso la graduale riduzione nel tempo dell'area di monopolio della societa' concessionaria Poste Italiane. Attualmente il consumatore puo' rivolgersi solo a Poste Italiane per inviare lettere che abbiano un peso fino a 50 grammi e che non siano connotati da servizi accessori (come il corriere espresso, che oltre alla maggiore rapidita', offre al cliente il ritiro a domicilio, il recapito nelle mani del cliente, la possibilita' di cambiare destinazione o altri servizi personalizzati). In qualita' di fornitore del servizio universale, Poste italiane e' obbligata ad erogare su tutto il territorio nazionale il servizio postale base (universale): raccolta, trasporto, smistamento e distribuzione di invii postali fino a 2 Kg, raccolta, trasporto, smistamento e distribuzione di pacchi postali fino a 20 Kg, i servizi relativi agli invii raccomandati e agli invii assicurati.


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