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DOCUMENTO UNITARIO DELLE SEGRETERIE PROVINCIALI CONFEDERALI

martedì 17 giugno 2008

 

DOCUMENTO DI DENUNCIA ALLA PROCURA PER GRAVI INADEMPIENZE CPD CERIGNOLA.

Ill.mo PREFETTO
c/o Prefettura Foggia
71100 Foggia
Spett.le PROCURA DELLA REPUBBLICA
c/o Tribunale di Foggia
71100 Foggia
Spett.le A.S.L. / FG
Dipartimento di Prevenzione
Servizio Prevenzione e Sicurezza
Ambienti di Lavoro
Via 20 s€ettembre, 1
71042 Cerignola
Spett.le Direzione Provinciale del Lavoro
Ispettorato Provinciale
Corso del Mezzogiorno n.1
71100 Foggia
Resp.le HRO Sud 1 - Bari
p.c. Poste Italiane S.p.A.
Dott. M. Pomarico
Via Amendola, 116
70126 Bari
p.c. Segreteria Regionali – LL.SS.

Foggia 17/06/2008

Oggetto:- Violazione Art. 4 c. 1 e c. 5 lettera b - c - p - q del D.L.vo 626/94 - Denuncia per mancato ripristino funzionamento montacarichi e per grave stato di abbandono dei locali.

Nonostante sia stata fatta una prima segnalazione all’Azienda in data 02/04/2008 e, nonostante sia stata interessata l’ASL di appartenenza in data 19/05/2008, nonostante l'ultima comunicazione del 12/6/2008, di cui si allega copia, a tutt’oggi, non si è provveduto ad intervenire per ripristinare la normalità ed eliminare il grave rischio cui sono esposti i lavoratori operanti nell’Ufficio Postale - CPD di Cerignola, obbligati dal Direttore con ordini verbali a trasportare quotidianamente per le scale e a mano quintali di corrispondenza in arrivo e partenza. Vieppiù, a causa del peso delle enormi quantità di corrispondenza, anche la pavimentazione in Ufficio, costituita da mattonelle, si è divelta, tanto da costituire un pericolo immediato per quei lavoratori, che, intenti a trasportare cassette di corrispondenza, possono inciampare sulle piastrelle malferme e sbattere contro spigoli. Anche i climatizzatori non sono funzionanti. E’ palese la violazione dell’art. 2087 del c.c. , in quanto l’Azienda, si disinteressa della tutela delle condizioni di lavoro. La stessa obbliga tra l’altro, sempre verbalmente, i lavoratori a recapitare la corrispondenza, in due su un unico motociclo, già sovraccaricato con il trasporto di un quantitativo di corrispondenza ben oltre quello consentito (si vedano i Modd. 28 aut e le tabelle di marcia del parco motomezzi). Molti portalettere, nonostante abbiano fatto da tempo richiesta di fornitura, sono costretti a svolgere la propria attività all’esterno, senza indossare la divisa regolamentata con il relativo giubbotto rifrangente. L’Azienda purtroppo, viene meno agli obblighi dettati nell’art. 4 c. 1 e c. 5 lettera b - c - p q del d.lgs. 626/94 e non fornisce i mezzi e il materiale per permettere ai lavoratori del CPD di Cerignola di svolgere in sicurezza il proprio lavoro, salvaguardando la loro incolumità. Tanto premesso, si invitano gli Organi in indirizzo, ognuno per le proprie competenze, di voler intervenire per eliminare simili inadeguatezze ed accertare le eventuali responsabilità, civili e penali, prima che possano verificarsi eventi irreparabili. La salute dei lavoratori non può essere merce di scambio e l’iniziativa economica e la produttività di un’Azienda non può svolgersi in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà e alla dignità umana – (art. 41 della Costituzione) -.

Pertanto, si conferma che dal 25 giugno 2008, a salvaguardia della sicurezza e della salute dei lavoratori, con decisione delle scriventi Segreterie Provinciali i lavoratori del CPD di Cerignola si asterranno dal trasporto della corrispondenza al primo piano in sostituzione del già citato mancato funzionamento del montacarichi da circa 6 mesi.

Distinti saluti.

I SEGRETARI PROVINCIALI

SLC-CGIL

UIL-POST

SLP-CISL

P. Graziano

C. Spadaccino

A. LEPORE

RLS
FIRMATO IN ORIGINALE

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