OSSERVATORIO REGIONALE RECAPITO Lavori del 10 SETTEMBRE 2008
AVVIO 3° STEP IMPLEMENTAZIONE CENTRI DI DISTRIBUZIONE
Si sono svolti, in data odierna, i lavori dell’Osservatorio Regionale sul Recapito aventi per oggetto l’implementazione del 3° step di implementazione di ulteriori Centri di Distribuzione Recapito, con effetto 15 settembre 2008. L’allegato prospetto contiene i Centri da implementare e le modifiche apportante agli organici ( zone universali e linee mercato) .
TEMI ESAMINATI: in premessa, la parte sindacale ha evidenziato la problematica dell’assegnazione di zone di recapito in presenza di una fase di consolidamento e stabilizzazione dei rapporti di lavoro. Infatti, al momento, i tanti reintegrati non possono aderire alla fase di assegnazione delle zone. Pertanto, è stata chiesta l’assegnazione provvisoria delle zone, in attesa di completamento delle procedure di cui all’intesa centrale del 22 luglio 2008. L’SLP, FAILP e UGL, al fine di non aggiungere ulteriore confusione a quella già in essere, hanno chiesto il congelamento delle riassegnazioni e mantenimento dello status quo, sino a definizione dei processi in atto. L’Azienda si è riservata si comunicare a breve, con apposita nota, le proprie determinazioni a tal riguardo. La linea tecnica ha poi comunicato i Centri da implementare, ha consegnato i Modd.44-R., ha reso noto le variazioni di organico a seguito del lavoro di perequazione svolto dai livelli periferici della linea tecnica. . L’SLP-Cisl, la FAILP-Cisal, l’UGL-COM.ni hanno espresso il proprio giudizio di merito assolutamente negativo sul lavoro presentato al tavolo per tutta una serie di motivi, qui di seguito rappresentati:
MODD: 44/R non rispondenti alla quantificazione reale di ciascuna zona e prestazione del portalettere. Abbiamo contestato l’applicativo gestionale BRIOSCHI, un applicativo che automaticamente opera decurtazioni di zone di circa 20/30 punti, riportando artatamente le zone nei range previsti dalle intese;
CARENZE sul fronte immobiliare, mancato completamento delle dotazioni previste ( ad esempio casellari), insufficienza in molte realtà del parco motomezzi, aggravata dal recente ritiro delle biciclette a pedalata assistita, in quanto non a norma ;
INTRODUZIONE DI NOVITA’ ORGANIZZATIVE che non ci convincono, in quanto sul CPD di DELICETO, ad esempio, sono state soppresse le due linee mercato ai fini della saturazione del punteggio delle zone universali. Il lavoro delle ex dedicate quindi spalmate sulle universali e con i portalettere che dovranno fronteggiare le operazioni di micrologistica, i viaggetti, il raccordo tra CPD e i collegati PDD, la vuotatora cassette, etc., in un ambito territoriale che per propria conformazione orografica mal si presta a tal genere di flessibilità operativa;
UN DELTA TRA AUMENTO DI ZONE E RELATIVA SOPPRESSIONE complessivamente sempre a zero, se non negativo in molti casi, che ci induce a fare dei semplici calcoli:
la notte dell’11 novembre 2006, data di sottoscrizione dell’intesa regionale di recepimento dell’accordo centrale del 15 settembre 2006, si contavano in Puglia 1871 zone universali + 31 zone di recapito telegrafico (fonti aziendali dell’epoca). L’Azienda invece riporta attualmente un dato di partenza di 1846 zone universali + 139 dedicate con 119 F.T.E . Tale dato, al termine dell’intero processo di implementazione di tutti di Centri di Distribuzione, risulterà così modificato: 1854 zone universali + 158 linee mercato, con 141 F.T.E., così ripartite:
Il dato complessivo, rispetto a tagli ed efficientamento, non torna.
Vi terremo informati sui relativi sviluppi .
Bari, 10 settembre 2008
FIRMATO LE SEGRETERIE REGIONALI | |||||||||||||||
Documenti allegati: AVVIO 3 step CPD [ DOC ] |