Inps, rinnovo delle pensioni per l'anno 2009
(Inps, Circolare 2.1.2009 n. 1)
Il decreto del 20 novembre 2008 , emanato dal Ministro
dell’economia e delle finanze di concerto con il Ministro
del lavoro, della salute e della previdenza sociale,
pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 290 del 12 dicembre
2008, fissa nella misura del 3,3 per cento l'aumento di
perequazione automatica da attribuire alle pensioni in via
previsionale per l'anno 2009. Il predetto decreto
stabilisce nella misura dell' 1,7 per cento l’aumento di
perequazione automatica per l’anno 2008.
Il decreto del 19 novembre 2007, emanato dal Ministro
dell’economia e delle finanze di concerto con il Ministro
del lavoro e della previdenza sociale, pubblicato sulla
Gazzetta ufficiale n. 278 del 29 novembre 2007, aveva
stabilito nella misura dell’1,6 per cento l'aumento di
perequazione automatica da attribuire alle pensioni in via
previsionale per l'anno 2008.
Pertanto, nel corso delle operazioni di rinnovo è stata
quantificata anche la differenza di perequazione relativa
all'anno 2008, pari allo 0,1 per cento.
Gli importi dei trattamenti minimi per gli anni 2008 e
2009 e le fasce di pensione per l'applicazione degli
aumenti di perequazione sono riportati nell’allegato 1.
Il comma 6 dell’articolo 5 (Interventi in materia
pensionistica) della legge 127/2007 dispone che “per le
fasce di importo dei trattamenti pensionistici comprese tra
tre e cinque volte il trattamento minimo INPS, l'indice di
rivalutazione automatica delle pensioni è applicato, per il
triennio 2008-2010, nella misura del 100 per cento”.
Si ritiene utile precisare che la “sospensione
dell’indicizzazione delle pensioni superiori a otto volte il
minimo, prevista per l’anno 2008” dal comma 19 dell’articolo
1 della legge 24 dicembre 2007 n. 247, non opera per l’anno
2009.
LaPrevidenza.it, 27/01/2009
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