Lavoro notturno e familiari di persone disabili: Risoluzione del Ministero del Lavoro
Il “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di
tutela e sostegno della maternità e della paternità” (Decreto Legislativo 26
marzo 2001, n. 151, articolo 53), si occupa anche svolgimento del lavoro
notturno prevedendo che alcune categorie di lavoratori non debbano
obbligatoriamente essere impegnate nel lavoro notturno. La Risoluzione
Fino ad oggi non era chiaro che cosa si intendesse con la
locuzione "a carico".
Il Ministero si rifà alle indicazioni della Legge 104/1992
(che pur non tratta di lavoro notturno), sostenendo che la definizione “a
carico” vada ricollegata e resa omogenea a quanto disposto dalla quella norma a
proposito della concessione dei permessi lavorativi.
Il Ministero riprende, a tal proposito, le indicazioni della
Circolare INPS 23 maggio 2007 n. 90, adottando il principio che “tale
assistenza non debba essere necessariamente quotidiana, purché assuma i
caratteri della sistematicità e dell'adeguatezza rispetto alle concrete esigenze
della persona con disabilità in situazione di gravità.” |
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