Depositata la sentenza della Corte costituzionale. N. 214/2009 E’ stata depositata oggi la sentenza n. 214/2009 della corte che dichiara l’illegittimità dell’art. 4 bis del D.lgs. 368/2001.
Le cause relative alla nullità dei contratti a termine stipulati dopo il 2001 possono quindi proseguire e portare alla ricostituzione del rapporto di lavoro con Poste italiane.
La sentenza dichiara poi non fondata la questione di legittimità dell’art. 1 del D.lgs. 368/2001, ma dice che in caso di esigenze sostitutive va indicato il nome del lavoratore sostituito.
Dichiara invece legittimo l’art. 2, comma 1 bis (causale finanziaria, giustificando la disparità di trattamento dei lavoratori di Poste con la importanza del servizio postale).
Sul punto la sentenza è certamente lacunosa e non risolve, anzi lascia intatte, le questioni relative alla reiterazione dei contratti e l’applicabilità della norma agli addetti ai servizi finanziari.
Sul punto si tornerà con un commento più approfondito.
Lo studio insisterà per una pronuncia, su tale ultima norma di legge, da parte della Corte di Giustizia delle comunità europee. |
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