LIBERALIZZAZIONI: MANIFESTAZIONE DEL 6 GIUGNO Di seguito vi trascriviamo i comunicati rilasciati alle agenzie di stampa dal Segretario Generale Mario Petitto in vista delle manifestazioni dell’Action Day programmati per il giorno 6 giugno 2007 sulla liberalizzazione del sistema postale. “ADNK (ECO) - 03/06/2007 - 12.16.00 LIBERALIZZAZIONI: POSTINI EUROPEI IN PIAZZA A DIFESA SERVIZIO UNIVERSALE = IN ITALIA CISL POSTE AL SIT-IN DEL 6 GIUGNO A LARGO BRAZZA' Roma, 3 giu. - (Adnkronos) - Postini europei in piazza il 6 giugno prossimo per difendere il servizio universale contro la liberalizzazione del mercato postale prevista dal 1 gennaio 2009. L'action day e' stato organizzato dal Sindacato Internazionale dei lavoratori postali(UNI) e alla protesta aderira' la Cisl Poste che partecipera' al sit-in previsto in mattinata per il 6 giugno davanti alla sede del Ministero delle Ministero delle Comunicazioni a Largo Brazza' a Roma. Altri presidi si svolgeranno nelle citta' italiane, in particolare davanti alle sedi regionali Rai per sensibilizzare sul tema del mantenimento del servizio postale universale l'opinione pubblica. ''La Commissione Europea non ha previsto modalita' , tempi e regole per reperire i fondi necessari per assicurare a tutti i cittadini il diritto riconosciuto a ricevere la posta in qualunque luogo essi vivono ed a prezzi competitivi. Ecco perche' il sindacato dice no a questa liberalizzazione'', sottolinea Mario Petitto,Segretario Generale della Cisl Poste. (segue) (Sec/Ct/Adnkronos) 03-GIU-07 12:19 NNNN “ “ANSA (ECO) - 03/06/2007 - 15.02.00 LIBERALIZZAZIONI: POSTINI EUROPEI PROTESTANO, IL 6 IN PIAZZA (ANSA) - ROMA, 3 GIU - I postini europei scendono in piazza contro la liberalizzazione del settore che scatta il 1 gennaio 2009. Mercoledi' prossimo, 6 giugno, sara' infatti dedicato all''action day', una giornata di mobilitazione in difesa del servizio universale contro l'apertura del mercato, organizzata dal Sindacato internazionale dei lavoratori postali (Uni). A darne notizia e' Cisl Poste (oltre 70mila iscritti) che aderira' all'iniziativa con un sit-in di protesta dalle 11 davanti alla sede del ministero delle Comunicazioni a Largo Brazza'. Presidi si svolgeranno poi nelle altre citta' italiane, in particolare davanti alle sedi regionali Rai per sensibilizzare sul tema del mantenimento del servizio postale universale l'opinione pubblica. ''La Commissione Europea non ha previsto modalita', tempi e regole per reperire i fondi necessari per assicurare a tutti i cittadini il diritto riconosciuto a ricevere la posta in qualunque luogo essi vivono ed a prezzi competitivi. Ecco perche' il sindacato dice no a questa liberalizzazione'', sottolinea Mario Petitto, segretario generale della Cisl Poste, che contesta la decisione del commissario Europeo Mc Creevy di non rinviare la data prevista per la liberalizzazione. A giudizio del sindacalista, infatti, ''un processo di liberalizzazione senza tutele per la socialita' del servizio postale comportera' un peggioramento della qualita' del servizio e delle condizioni di migliaia e migliaia di lavoratori postali e cioe': salari inferiori e licenziamenti'', nonche' ''la chiusura di migliaia di piccoli uffici postali''.(ANSA). FP 03-GIU-07 15:05 NNN “ Cordiali saluti
MARIO PETITTO SEGRETARIO GENERALE /FIRMATO/
|
Links:
|