Comunicato al personale
L’art. 48 bis del DPR 602 del 29 settembre 1973 prevede che le Amministrazioni Pubbliche e le Società a prevalente partecipazione pubblica prima di effettuare a qualunque titolo un pagamento di importo superiore a 10.000 €, devono verificare, attraverso un’apposita procedura automatica messa a disposizione dalla Società Equitalia, l’esistenza a carico del beneficiario di cartelle esattoriali non pagate.
Nell’ipotesi in cui, sulla base delle verifiche risultino delle inadempienze, ne scaturisce un obbligo di sospensione dei pagamenti. Tale normativa trova applicazione anche a Poste Italiane a partire dal 26 dicembre 2010, data in cui la Società è diventata a totale partecipazione pubblica diretta.
In merito alle modalità di adempimento dell’obbligo previsto dal DPR, si precisa che la soglia di 10.000 € è riferita all’importo netto da pagare e che i mancati pagamenti notificati con cartella devono essere anch’essi di importo pari ad almeno 10.000 €.
Roma, 23 febbraio 2011
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