Accordo tra
Poste Italiane, Ministero per le Riforme e le Innovazioni nella
PA e Ministero delle Comunicazioni
per promuovere la diffusione dei servizi digitali e telematici
Gli uffici postali protagonisti nello sviluppo tecnologico del
sistema-Paese. Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica
amministrazione, il Ministro delle Comunicazioni e l’amministratore
delegato di Poste italiane hanno presentato oggi le linee di attuazione per
il potenziamento del sistema di comunicazione tra la PA, i cittadini e le
imprese, anche attraverso la rete degli uffici
postali.
L’ accordo rende operativa la collaborazione avviata con il protocollo
d’intesa siglato a febbraio scorso tra il ministro Luigi Nicolais e
l’amministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi .
L’ intesa ha l’obiettivo di rendere accessibili ai cittadini i servizi della
pubblica amministrazione attraverso una pluralità di canali, sfruttando in
primo luogo il know how e le infrastrutture di Poste
Italiane. L’azienda metterà a disposizione la propria rete fisica e
telematica e sarà promotrice di nuove modalità di comunicazione e
corrispondenza telematica tra la PA, i cittadini e le imprese. Tra gli
obiettivi anche l’incentivazione del pagamento online di tributi e servizi
nel quadro delle iniziative di massima semplificazione delle procedure.
L’azienda si occuperà anche di misurare il grado di soddisfazione degli
utenti nei confronti dei servizi offerti dalla pubblica amministrazione.
Agli uffici postali viene affidata inoltre una “missione” formativa ed
educativa: avvicinare i cittadini alle
tecnologie informatiche e digitali. Così, per esempio, chi non è in grado di
eseguire il pagamento o avrà bisogno di una e-mail certificata potrà farlo
allo sportello.
Roma, 1 agosto 2007
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