In questi giorni su vari siti web di vendite online sono apparsi una serie di annunci di lavoro che riguardano Poste Italiane; per alcune provincie di Piemonte, Lombardia, Emilia e Liguria si cercano promoter per Poste Mobile, da far lavorare “esclusivamente all’interno degli uffici postali”.
L’annuncio è accattivante: offrono lavoro continuativo, retribuzione fissa, incentivi, formazione; per contro richiedono età compresa tra 20 e 30 anni, serietà ed ottima presenza, spiccate capacità relazionali, auto propria per raggiungere il posto di lavoro, disponibilità a rispettare gli orari di apertura: non viene fatto cenno a titoli di studio, conoscenza di lingue, specifiche competenze.
No, non si tratta di uno scherzo.
Sempre dal web apprendiamo poi - da chi recentemente ha aderito a tale offerta di lavoro – che le condizioni offerte sono in realtà da fame: 350 euro di fisso per 5 ore e mezzo al giorno per sei giorni la settimana (2,80 euro/ora), un incentivo minimo solo al raggiungimento di obiettivi di vendita SIM assai elevati. Condizioni inferiori a quelle del più modesto dei lavori part time! Chissà quale contratto si applicherà a questi lavoratori…...che peraltro operano negli UP a fianco dei nostri sportellisti e dei nostri specialisti di sala consulenza.
Ed anche a questo proposito non pare trattarsi di uno scherzo.
Ma tale ricerca di personale, dalle modalità assai strane, non può che suscitare in noi qualche altra riflessione critica.
La prima: all’interno di Poste o delle sue aziende del Gruppo non ci sono persone capaci, disponibili e motivate per fare questo lavoro? Certo che ci sono.
La seconda: che fine hanno fatto le graduatorie per le sportellizzazioni conseguenti alla riorganizzazione SP? Poste, o chi per lei, doveva ricorrere proprio ai siti di annunci per trovare personale da adibire agli UP? Non si poteva attingere alle graduatorie o fare un job posting? Certo che si poteva.
Un’ultima riflessione riguarda il livello di relazioni industriali in Poste: ultimamente è decisamente scaduto, nemmeno un’informativa alle OO.SS……..
Ps:
dopo la nostra denuncia informale gli annunci, come per miracolo, sono spariti dai vari siti della rete, ma noi li avevamo già stampati.
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