STAMPA LA NOTIZIA


FORMAZIONE E CORSI E-LEARNING

martedì 14 febbraio 2012

 


Formazione in aula e Corsi e-learning.

Questa O.S. denuncia l'ennesimo, devastante, utilizzo dello strumento della formazione on line, somministrata ai dipendenti degli uffici postali. La pretesa di trasmettere, con e-learning, materie e concetti complicati e “difficili” che richiederebbero, invece, approfondimenti e confronto, l'impossibilità di fruire, in orario di servizio, dei corsi, determinano il completo fallimento del progetto.

Fallimento certificato dalla bassissima percentuale di “conoscenza” trasmessa e dal dilagante disinteresse nella fruizione di detti corsi, affrontati e “superati” con tutte le scorciatoie di cui anche codesta Direzione di Filiale è a conoscenza, figlie di pressioni, di mancanza di tempo e di serenità.

Ed anche se, per questa Azienda, la misura del successo è commisurata al solo numero di ore di “formazione on-line” somministrata, per noi (e per i fruitori) il termometro della validità di una formazione è, e resta, solo la capacità di trasmettere concetti, informazioni e conoscenza, in maniera semplice ed efficace.

Negli ultimi mesi registriamo, invece, una quantità di corsi somministrati francamente ingestibile, con corsi elaborati in modo poco chiaro e su materie delicate che meriterebbero ben altri approcci.

Se poi, alla palese difficoltà nella fruizione dei corsi in orario di servizio, in tempi di ordinaria disponibilità di risorse (o si fa servizio al pubblico o si fanno i corsi), aggiungiamo, oggi, una situazione numerica del personale degli UP sottodimensionata che, naturalmente, azzera ogni remota possibilità di approccio ai corsi on line in ufficio.

Inoltre, ci facciamo carico delle numerose lamentele dei lavoratori assegnati negli uffici di tutta la fascia garganiza, per la palese impossibilità a presenziare ai corsi di formazione in aula, visto il pessimo sistema viario, la mancanza di mezzi pubblici adeguati e la notevole distanza dal capoluogo.

Sarebbe auspicabile che, a questa fascia di dipendenti , sia dato loro la possibilità di raggiungere, per la formazione, una sede baricentrica (vedi S.Giovanni R. o altra) in modo tale da poter allievare il disagio e lo stress a tutt’oggi causato.

Nell'augurarci che non si continui, con il valzer delle pressioni, delle minacce e delle sanzioni disciplinari per quanti (e sono tantissimi) non sono riusciti a fruire dei corsi (visto che “ogni cosa”, in questa azienda, è finalizzata ad obiettivo di qualcuno), sollecitiamo l'azienda ad una immediata inversione di tendenza sulla materia.

Una inversione, tanto auspicata e garantita, nel nuovo dispositivo contrattuale, quanto, al momento, disattesa e negata.

IL SEGRETARIO TERRITORIALE
F.to Antonio Lepore



Documenti allegati: