HOME | NEWS | CONTATTI

Site News






Leggi la Notizia
Visualizza tutte le News
CHIARIMENTI ‘BONUS NATALE” 2024 - martedì 15 ottobre 2024
CHIARIMENTI ‘BONUS NATALE” 2024

È stato recentemente convertito in legge il decreto 113/2024 (decreto omnibus) che al suo interno contiene
all’articolo 2 bis il cosiddetto Bonus Natale. La norma è stata introdotta in sede di conversione con un emendamento dei Governo.

Consideriamo schematicamente gli aspetti qualificanti dei bonus che si configura come un beneficio una tantum:

1. l’importo dei beneficio è pari a massimo 100 euro (ridotto proporzionalmente nel caso in cui il periodo di lavoro sia inferiore all’anno);

2. riguarda solo le lavoratrici e i lavoratori dipendenti indipendentemente dal tipo di contratto (sia questo a tempo determinato o indeterminato) e all’articolazione dell’orario di lavoro (part time), che abbiano contemporaneamente tre requisiti:
a) Reddito annuo lordo entro i 28mila euro, la circolare dell’agenzia delle entrate ha chiarito che non concorre al calcolo il reddito dell’abitazione principale e delle relative pertinenze;
b) La lavoratrice o il lavoratore ha il coniuge e almeno un figlio a carico; sono incluse nel beneficio le famiglie monogenitoriali anche con un solo figlio. In relazione a quest’ultima fattispecie l’agenzia delle entrate ha precisato che si considerano nuclei monogenitoriali ai fini dei beneficio, quelli in cui: - l’altro genitore è deceduto; - l’altro genitore non ha
riconosciuto il figlio nato fuori dai matrimonio; - il figlio è stato adottato o affidato a un solo genitore;
c) La lavoratrice o il lavoratore deve essere fiscalmente capiente (quindi essere fuori dall’area esente e avere una imposta positiva).

3. Ii bonus è esente fiscalmente;

4. l’erogazione è a richiesta della lavoratrice o del lavoratore che attesta di averne diritto e sarà erogata
con la tredicesima mensilità, e in sede di conguaglio viene verificata la spettanza (e in caso di verifica
negativa il sostituto di imposta recupera l’importo). A tal proposito, abbiamo chiesto all’Azienda di
comunicare al personale le modalità per presentare la richiesta.

5. La lavoratrice/il lavoratore dipendente che ha cessato l’attività lavorativa nel corso dei 2024 potrà
beneficiare dell’indennità direttamente nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno d’imposta
2024.

LA SEGRETERIA NAZIONALE