Bonanni: "Non vendere pezzi pregiati ..."- venerdì 20 settembre 2013
Il Segretario generale della Cisl auspica che il premier Letta non venda, come avvenuto negli anni '90, a vantaggio di investitori esteri o predatori italiani.
Roma, 20 settembre 2013. "Spero che Letta non privatizzi come negli anni '90 a vantaggio di investitori esteri o di predatori italiani pronti a fare il loro interesse e non quello del Paese''. Lo ha affermato il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, intervenendo a Radio Anch'io sulle privatizzazioni previste nel piano "Destinazione Italia". Bonanni si è riferito in particolare agli asset civili di Finmeccanica: "Non può vendere pezzi pregiati. Non c'è altra azienda, insieme con Eni ed Enel, che dia lustro al paese a livello internazionale". Su Poste Vita ha inoltre sottolineato che "non si capisce perchè vendere quella parte che fa utili alle Poste e dà servizi competitivi ai cittadini. La privatizziamo per togliere un concorrente alle banche?".
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