EPISODI DI VIOLENZA PRESSO UFFICIO FOGGIA CENTRO- martedì 16 dicembre 2014
L’ennesimo episodio da città violenta che ha coinvolto l’Ufficio nominato in oggetto, dove venivano consumate azioni che solo per logiche causali non hanno arrecati lesioni più gravi di quelli patiti per lo shock subito dai lavoratori, riapre, di fatto, la discussione sulla sicurezza dei cittadini/lavoratori della zona di viale XXIV Maggio e fa crescere l’allarme sicurezza.
Le strade del territorio sono invase da vere e proprie bande che con arroganza perpetrano violenza sugli avventori, per non parlare degli atti di vandalismo nei confronti delle proprietà private e dei beni pubblici.
Violenze e attività criminali rendono sostanzialmente invivibili e pericolose tutte le vie adiacenti la zona stazione, un pericolo che rappresenta anche un freno allo sviluppo economico e culturale di quella porzione della nostra città.
Sarebbe auspicabile un piano straordinario per garantire la sicurezza dei cittadini nelle vie indicate, che dovrebbero essere un punto di ritrovo della città ma che ormai viene disertato a malincuore da tantissimi foggiani e che mette paura ai numerosi lavoratori del Palazzo della Filiale di Poste Italiane e dell’ufficio sottostante di Foggia centro.
L’angoscia nella comunità postale di cui mi faccio interprete mi spinge preoccupato a chiedere un Suo autorevole intervento in qualità di massimo responsabile dell'ordine pubblico nel nostro territorio e per questo certi dell’interessamento, restiamo fin d’ora a Sua completa disposizione e cogliamo questa nostra prima occasione, per ossequiare
Lei per la Sua nomina a nuovo Prefetto della nostra città e per augurarLe i migliori sentimenti per le prossime festività.
MI PREMIA O NON MI PREMIA? LA MARGHERITA DELLA MERITOCRATICA Si sa, l’ambizione è legittima, ma quando l’aspettativa diventa ossessione fa più danni che benefici. Anche quest’anno è andata in scena la giostra delle meritocratiche, contornata da gossip, faccendieri, masanielli e chi più ne ha più né metta.
Prescrizioni La risposta del nostro RLS a una *sigla sindacale minoritaria* che si è svegliata dopo un lungo letargo.
Il marinaio ... Il marinaio aveva promesso un porto sicuro, alla fine li ha lasciati in mare aperto.