Comunicato Unitario- mercoledì 23 maggio 2018
Si è svolta l'11 Maggio la prevista riunione di approfondimento sul Piano industriale di Poste “Deliver 2022”; l’Azienda ha sostanzialmente illustrato e commentato il documento presentato il 27 febbraio scorso alla business community. L’introduzione alla riunione è stata fatta dal Dr Lasco mentre i vari Capo Divisione (Raeli MP, Novelli Bancoposta, Rosini PCL, Scappini RU e Cappiello per Poste Vita e Poste Assicura) hanno illustrato le strategie relative al proprio settore di appartenenza. Come OO.SS. abbiamo evidenziato alcuni aspetti per noi rilevanti: • Preoccupa l’annunciata riduzione della forza lavoro (circa 15000 unità nell’arco di Piano) e le ipotizzate contenute dinamiche salariali (ricordiamo che nel quinquennio sono previsti due rinnovi contrattuali); come noto invece noi siamo impegnati a chiudere a breve un accordo complessivo sulle politiche attive; • Positive le novità proposte nel settore PCL (attraverso l’annunciata volontà di rilancio del settore, gli investimenti cospicui e le strategie di mercato rivolte all’E-commerce) e nel Bancoposta (in cui osserviamo con soddisfazione una nuova centralità del Risparmio Postale); • Positiva la logica “one company” relativa alla nuova mission di Sda e Mistral Air, che saranno integrate in modo strutturato nell’ambito della logistica postale; • Per quanto riguarda il nuovo modello di servizio MP risulta necessario uno specifico approfondimento anche alla luce delle difficoltà lamentate dal settore commerciale; • Risulta necessario approfondire meglio la strategia per la costituzione delle partnership in ambito servizi finanziari e assicurativi, considerato che una delle cause della scarsa “pedonabilità” negli UP lamentata dall’Azienda deriva dalle scelte fatte in passato di costituire reti terze per la distribuzione dei prodotti di Poste; • Il raggiungimento degli obiettivi di Piano non può prescindere dal mantenimento/creazione di una efficace e radicata struttura territoriale. Infine abbiamo sottolineato che, per ciascuna strategia/azione prevista dal Piano, risulta necessario il confronto di merito, tempo per tempo, come previsto dalla nuova formulazione dell’articolo 5 del CCNL. Roma, 11 maggio 2018 LE SEGRETERIE NAZIONALI SLP CISL FAILP CISAL CONFSAL COM.NI FNC-UGL COM.NI
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