FINANZA & MERCATI

08-MAR-2007

POSTE: SARMI PRESENTERA’ UN UTILE “STORICO”

L'utile di Poste balza a 550 milioni
 

I risultati preliminari del 2006 sono stati presentati ieri da Sa mi nel corso di una convention coi dirigenti. Entro il 26 marzo i risultati definitivi al cda

CARIS VANGHETTI

Le Poste Italiane si preparano a chiudere il bilancio 2006 con un utile netto di circa 550 milioni. Secondo quanto risulta a Finanza & Mercati i risultati sono stati illustrati ieri dall'amministratore delegato, Massimo Sarmi, nel corso di una convention con i dirigenti della società.

Si tratta del miglior risultato economico mai messo a segno dalle Poste nel corso delle sua storia e conferma un trend iniziato con il bilancio 2002 che si chiuse con un attivo di 22 milioni. A fare la parte del leone anche nei conti del 2006 sono i profitti derivanti dalla gestione del Bancoposta che fanno del gruppo uno dei maggiori player italiani in campo bancario con circa 5 milioni di conti correnti e circa 2,5 milioni di carte prepagate Postepay.

II bilancio 2005 che ha mostrato un utile netto di 349 in crescita. del 19,4% rispetto all'anno precedente è stato salutato dalla comunità finanziaria come un grande successo ma i risultati del 2006 potrebbero essere per Sarmi il viatico verso una riconferma da parte del governo visto che il suo mandato scadrà con la presentazione del bilancio 2007.

I circa 550 milioni di utile dovranno essere ratificati dal cda di Poste nei prossimi giorni per arrivare alla presentazione dei risultati prevista per il 26 marzo. Intanto ieri la società guidata da Sarmi è finita sotto il tiro del ministro dell'interno, Giuliano Amato, che parlando di immigrazione e contrasto al lavoro nero ha spiegato come sul piano amministrativo «le Poste per ora non ci hanno aiutato molto a risolvere il problema». Con un chiaro riferimento alla gestione della regolarizzazione. dei clandestini affidata dal governo all'azienda
postale.