La scrivente SLP CISL segnala il crescente disagio riscontrato tra i lavoratori degli Uffici Postali in merito alla formazione obbligatoria assegnata durante l’orario di servizio.
La grave carenza di personale in molte sedi rende di fatto impossibile completare i moduli formativi nei tempi previsti, poiché le attività quotidiane, già pesantemente condizionate da distacchi, straordinari e afflussi di clientela, impediscono una reale fruizione dei contenuti.
Questa situazione sta generando stress e pressioni indebite sul personale, che si trova costretto a scegliere tra il completamento della formazione e la gestione dell’operatività.
E’ inaccettabile che eventuali ritardi o il mancato termine di un corso possano ripercuotersi gestionalmente sui colleghi, quando le condizioni per adempiere correttamente all’obbligo non sono garantite dall’Azienda.
Si richiede pertanto che la tòrrnazione venga ripensata nei tempi, nei carichi e nelle modalità di fruizione, tenendo conto della reale situazione degli uffici, e che nessuna responsabilità gestionale in merito venga presa. Rimaniamo a disposizione per approfondimenti sul tema.
Distinti saluti. IL SEGRETARIO TERRITORIALE F.to Lucia Mastropasqua Forte
MI PREMIA O NON MI PREMIA? LA MARGHERITA DELLA MERITOCRATICA Si sa, l’ambizione è legittima, ma quando l’aspettativa diventa ossessione fa più danni che benefici. Anche quest’anno è andata in scena la giostra delle meritocratiche, contornata da gossip, faccendieri, masanielli e chi più ne ha più né metta.
Prescrizioni La risposta del nostro RLS a una *sigla sindacale minoritaria* che si è svegliata dopo un lungo letargo.
Il marinaio ... Il marinaio aveva promesso un porto sicuro, alla fine li ha lasciati in mare aperto.