POSTE ITALIANE: BILANCIO 2007
Sesto esercizio consecutivo in utile: netto + 25% operativo +
19%
Positive tutte le aree di business
- Utile
netto consolidato a 844 milioni: + 25% (676 milioni nel
2006)
- Risultato
Operativo consolidato 1,8 miliardi: + 19%
- Redditività:
15,5%, la più elevata tra gli operatori postali europei
- Fitch
conferma rating positivo A+ con outlook stabile. S&P’s la
inserisce tra i top runners
Roma, 26 marzo
2008. Il Bilancio Consolidato 2007 e il progetto del Bilancio
della Capogruppo 2007, entrambi redatti secondo i principi
contabili internazionali (IAS/IFRS), sono stati approvati dal
Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane presieduto da
Vittorio Mincato. Il Bilancio della Capogruppo sarà sottoposto
alla approvazione dell’Assemblea degli Azionisti convocata per
il 28 aprile in prima convocazione e per il 28 maggio in seconda
convocazione. All’ordine del giorno anche la nomina del
Consiglio di Amministrazione per il triennio 2008-2010.
Per il sesto
esercizio consecutivo il Gruppo Poste Italiane guidato da
Massimo Sarmi chiude il Bilancio in positivo mettendo a segno un
Utile netto di 843,6 milioni di euro in crescita del 25% (675,7
milioni nel 2006), un Risultato Operativo che si attesta a 1,77
miliardi di euro (1,49 miliardi nel 2006), in crescita del 19% e
una Redditività del 15,5% che si conferma la più alta tra gli
operatori postali europei.
I Ricavi Totali ammontano a 17,2 miliardi di euro (17,1 miliardi
di euro nel 2006) in particolare per la conferma delle buone
performance di tutti i segmenti di business che registrano un
risultato operativo positivo (settore Finanziario + 2,7%;
Postale + 3,8%) e i Ricavi da mercato della Capogruppo sono
saliti a 9,1 miliardi in crescita del 3,8%.
L’Utile Netto della Capogruppo è di 704,4 milioni (483,3 milioni
nel 2006), in crescita del 45,7% sull’anno precedente.
Sei bilanci
consecutivi in utile con redditività crescente sono il risultato
della strategia di costante arricchimento dell’offerta,
dell’incremento continuo di efficienza e dell’introduzione delle
migliori pratiche per la valorizzazione delle risorse umane. Un
percorso compiuto nel segno della innovazione, della sicurezza e
della accessibilità dei prodotti postali, finanziari e di
telefonia mobile lanciati sul mercato. Di pari passo con la
crescente fiducia espressa dalla clientela, si è consolidato
l’apprezzamento delle agenzie internazionali: Fitch ha
confermato il rating positivo (A+ e outlook stabile), mentre
Standard&Poor’s ha indicato Poste Italiane tra i top runners del
settore per la capacità dell’azienda di diversificare il
business.
Servizi Postali: si consolida la redditività
I Servizi Postali
realizzano un incremento di fatturato del 3,8% (passando da
5.351 milioni di euro nel 2006 a 5.553 milioni di euro nel
2007), a fronte di livelli di qualità tra i più elevati
d’Europa. La crescita è significativa perché realizzata in un
mercato maturo e competitivo. Con riguardo alla Corrispondenza,
i ricavi da mercato crescono del 5,1% (+ 192 milioni rispetto al
2006), grazie al positivo risultato sia dei servizi di base che
dei nuovi servizi. E’ inoltre proseguito il percorso di
innovazione dei processi produttivi che consente il monitoraggio
in tempo reale di tutte le fasi di lavorazione della
corrispondenza (raccolta, smistamento, recapito).
BancoPosta: ricavi + 2,5 %, 3,5 milioni di Postepay e 5,9
milioni di carte di debito
Il 2007 è stato un
altro anno di espansione per BancoPosta, che rafforza la propria
leadership nei settori di pagamento, con 5,2 milioni di conti
correnti; 5,9 milioni di carte di debito e 3, 5 milioni di carte
prepagate Postepay a fine 2007. I ricavi dei servizi finanziari
di Gruppo, nel 2007 si attestano a 4,5 miliardi di euro, in
crescita di 117 milioni di euro rispetto al 2006 (+ 2,7%). I
risultati sono stati ottenuti principalmente grazie alla
gestione dei conti correnti e al buon andamento della raccolta
del risparmio postale. L’innovazione di prodotto e l’attenzione
alle esigenze della clientela hanno consentito di consolidare la
marginalità del settore, in un mercato fortemente competitivo e
variabile.
Investimenti industriali: rimangono elevati, circa il 44% in
Information technology
Continua l’impegno
del Gruppo sul fronte dell’innovazione. Nel 2007 gli
investimenti industriali del Gruppo ammontano a 608 milioni di
euro. Le aree di intervento hanno riguardato per il 44% l’Information
& Communication Technology (ICT), coerentemente con gli
indirizzi strategici aziendali che individuano nell’innovazione
tecnologica un fattore molto importante di successo; per il 30%
gli interventi sono stati legati al miglioramento della catena
logistica e per il restante 26% sono stati indirizzati alle
attività di riconfigurazione, ammodernamento e riqualificazione
degli Uffici Postali.