COMUNICATO UNITARIO
ORGANICO
SPORTELLERIA – ACCORDO BLUFF
“Ovvero
quando i numeri mostrano la triste realtà”
L’accordo del 15 settembre 2006
sanciva la presenza in servizio di 41.641
operatori alla sportelleria e assumeva l’impegno di
determinare gli organici (CDMA) entro dicembre 2006.
L’Azienda dal settembre 2006 a
gennaio 2008, dopo ben 16 mesi dall’accordo, non rispettando
le date e gli impegni assunti ha operato, per effetto di
pensionamenti, esodi incentivati e fondo, con una media
annua di circa 36.400 operatori di sportello.
Ossia
ben 5.200 unità in meno di quelle previste.
E’ stato impossibile siglare un
accordo per le inaccettabili richieste aziendali che
intendeva “tagliare” consistentemente il numero
(41.641) degli sportellisti adducendo motivazioni non
corrispondenti alla realtà (es. passaggio di competenze da
CNS a CIOO; snellimento delle operazioni di sportello per
informatizzazione dei servizi, etc. quantificate in ben
4800 sportellisti in meno).
Solo con accordo unitario del 6
febbraio 2008,
per tamponare i disagi e le insostenibili carenza alle
sportellerie, in attesa di definire le reali esigenze, sono
state introdotte 1900 unità che hanno portato
l’organico da 36.400 a 38.300 unità di
giugno 2008.
Purtroppo è il 12 giugno 2008 che si realizza l’accordo
delle OO.SS. minoritarie sulle sportellerie che sancisce
condizioni negative per gli organici degli uffici Postali.
Infatti:
-
Determina l’inserimento di soltanto 200 unità a
livello nazionale a giugno 2008.(da 38.300 a 38.500)
-
Ulteriori 500 a ottobre 2008 e entro febbraio
2009 dovremmo essere 39.500 solo “a valle degli
effetti dei processi di potenziamento, riorganizzazione
e turn-over”
-
Abbatte
di fatto e da subito, gli organici di ulteriori 2100
unità.
-
Lascia
inalterata la insostenibile situazione lavorativa degli
sportellisti a parità di organico.(Prestazione
lavorativa, sostituzione ferie,maggiori adempimenti etc..)
-
Non
garantisce alcun ruolo vero alla contrattazione
periferica relegando il ruolo del sindacato a mero
notariato.
I firmatari si sono resi conto
che il numero degli sportellisti convenuti con l’Azienda dal
loro accordo ha già determinato un consistente esubero in
molte Regioni e Filiali d’Italia ? ?
L’ultimo volantino delle OO.SS.
firmatarie questo accordo cita testualmente: “Oggi grazie
a questo accordo gli organici sono materia di
contrattazione”:
FALSO!!
·
Slp-Cisl/Failp-Cisal e Ugl-Com
hanno detto NO perché l’Azienda ha negato la possibilità di
avere regole chiare (es. i Cluster per ogni ufficio postale)
per la determinazione degli organici di ogni ufficio e
Filiale
·
Perché questo accordo è nei
fatti una sconfitta
·
Perché gli sportellisti non
vedranno risolte le carenze e l’azienda determinerà
unilateralmente il fabbisogno delle sportellerie senza alcun
ruolo del sindacato
Slp-cisl
/ Failp-Cisal / Ugl.Com
hanno
detto NO a tutto ciò e dopo la chiusura negativa del
Conflitto di lavoro Nazionale, comunicheranno le iniziative
di lotta a sostegno dei lavoratori postali e a difesa della
qualità del servizio.
Roma, 1
Luglio 2008
LE
SEGRETERIE NAZIONALI
SLP
CISL FAILP CISAL UGL COM