I lavoratori si
sono pronunciati in modo chiaro e inequivocabile. La CISL ha
vinto le elezioni delle RSU/RLS del 11 e 12 novembre. E le ha
vinte in modo eclatante, oltre le migliori attese, ottenendo
circa il 54 per cento dei voti e dei seggi. Non era mai accaduto
in una elezione libera e di così vaste proporzioni che un
Sindacato raggiungesse la maggioranza assoluta. Un risultato
raggiunto nonostante tutto e tutti che acquista un valore ancor
più significativo perché scaturisce da una altissima
partecipazione al voto. Oltre 110 mila colleghi hanno votato,
confermando la percentuale delle scorse elezioni e dimostrando
di voler scegliere i propri rappresentanti senza deleghe in
bianco a nessuno. Un successo della CISL, nonostante anomali
apparentamenti, diffuso in tutte le Regioni, dal Trentino alla
Sicilia, segno di una storica “continuità” gradita ai
lavoratori. Un risultato che premia il lavoro costante, paziente
e appassionato che tutti i Dirigenti e i rappresentanti del SLP
svolgono quotidianamente nei posti di lavoro al servizio dei
colleghi. Questo successo ci carica di maggiori e più gravose
responsabilità in un momento delicato per la vita aziendale, per
le incerte prospettive di Poste Italiane e per la crisi
economica che si riverserà pesantemente nelle famiglie italiane.
Ai tantissimi colleghi, che con il voto hanno irrobustito la
fiducia nella CISL, assicuro che non li deluderemo. Ai Dirigenti
e ai militanti del SLP-CISL di ogni parte d’Italia la
gratitudine e la riconoscenza dell’Organizzazione per la
passione con cui hanno condotto la campagna elettorale che ha
regalato alla CISL una vittoria storica nel momento di maggior
conflitto tra i sindacati confederali. La nostra è stata una
vittoria “per” qualcosa e non “contro” qualcuno.
Riprendiamo il
nostro cammino con la responsabilità di sempre.
Un abbraccio
affettuoso a tutti.
IL SEGRETARIO
GENERALE
MARIO PETITTO
/FIRMATO/
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Rsu & Rls
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