ACCORDO PREMIO DI
RISULTATO
Come è noto nel settembre
scorso ci era stato un primo accordo ponte, non firmato da SLP CISL e FAILP
CISAL , che anticipava nella quota di settembre il 65% del premio anziché il
50%, lasciando invariato il totale complessivo, un esito per noi inaccettabile.
Negli ultimi mesi la
trattativa era ripresa su nostra iniziativa ma il confronto era reso difficile
da una lunga serie di richieste aziendali di interventi sui meccanismi di
penalizzazione assenza.
L’Azienda chiedeva di
includere nell’elenco delle assenze che decurtano il premio anche le seguenti:
· Congedo
matrimoniale
· Congedo
per lutto
· Infortuni
· Permessi
legge 104
· Permessi
per donatori di sangue
Una richiesta per noi
inaccettabile che abbiamo contrastato fino alla fine con grande determinazione ,
chiedendo invece all’Azienda di operare sull’incentivazione della presenza.
Un'altra richiesta pesante
dell’Azienda riguardava una stretta sul numero di eventi di malattia che
portavano a tagli del premio, l’Azienda come riduzione per malattia proponeva
la riduzione dell’esenzione a 2 soli eventi ed inoltre aggiungeva un ulteriore
livello di taglio del premio al 75% della quota regionale.
Alla fine l’estenuante
trattativa si è conclusa, nella tarda serata del 7 maggio 2009, con la sola
presenza al tavolo da parte sindacale di SLP CISL e FAILP CISAL . Le altre
sigle non si sono presentate al tavolo della trattativa per motivazioni a
noi sconosciute. Si è giunti ad un accordo che noi riteniamo estremamente
positivo anche alla luce delle difficoltà sopra evidenziate , non ultima una
situazione economica generale che certo non aiuta l’ottenimento di aumenti
retributivi in una trattativa sindacale.
E veniamo ai contenuti
dell’accordo
parte normativa:
· La
vigenza del premio è triennale sia per la parte economica sia per la parte
normativa e riguarda gli anni 2008, 2009 e 2010;
· L’erogazione
del premio scatta al raggiungimento di almeno il 90% dell’obiettivo concordato
fra le parti . Al raggiungimento del 90% dell’obiettivo si corrisponde il 70%
del premio complessivo, nell’accordo precedente era il 60%, quindi abbiamo
recuperato un ulteriore 10%;
· Per
ogni ulteriore punto percentuale oltre il 90% di raggiungimento dell’obiettivo
si incrementa un 3% il pagamento del premio fino al pagamento del 100% del
premio al raggiungimento del 100% dell’obiettivo (91% obiettivo 73% premio, 92%
obiettivo 76% premio e così via);
· Cancellata
la richiesta aziendale di penalizzare le assenze per congedo matrimoniale,
congedo per lutto,permessi per donatori di sangue, infortuni, permessi legge
104;
· Siamo
riusciti a far aumentare gli importi del bonus presenza: per zero eventi da 100
euro a 130; un evento della durata da 1 a 3 giorni da 60 euro a 90;
· Il
primo scaglione di riduzione del premio per eventi di malattia si sdoppia: fino
a 2 eventi nessuna riduzione, per 3 eventi una riduzione del 15% della parte
regionale.
Parte economica:
anno 2008:
Aumento strutturale del
premio di 240 euro medio procapite
con la quota di giugno sarà
erogato un ulteriore aumento di 100 euro uguale per tutti riferito
esclusivamente all’anno 2008;
anno 2009:
vengono confermati tutti gli
importi comprensivi dell’aumento strutturale di 240 euro medi procapite.
anno 2010
viene erogato un ulteriore
aumento medio strutturale di 50 euro pro capite, a questo si aggiunge un
ulteriore aumento riferito esclusivamente all’anno 2010 di 50 euro uguali per
tutti.
Per gli attuali settori di
staff abbiamo ottenuto due notevoli interventi:
Un primo intervento va a
rivisitare l’elenco delle figure di staff spostando nel settore produzione
quelle figure, che ci erano state evidenziate dai nostri responsabili
territoriali, che hanno caratteristiche che li rendono ascrivibili alla
produzione.
Un secondo intervento, più
corposo porta ad un primo riallineamento in aumento degli importi di premio
di risultato dei settori di staff rispetto agli altri settori. Era un intervento
ineludibili atteso che i continui interventi di razionalizzazione e
concentramento nei settori di staff sta portando a significativi aumenti dei
carichi di lavoro relativi a quei colleghi.
Possiamo con un certo
orgoglio affermare che ,pur in presenza di una situazione economica generale
pessima, di condizioni aziendali in calo rispetto al passato e di un livello di
rapporto fra OO.SS. molto carente, abbiamo mantenuto tutti gli impegni che ci
eravamo presi con i lavoratori quando avviammo il confronto sul premio.
Le quantità economiche si
confermano e si rafforzano, non vi sono ulteriori significative penalizzazioni
sulle assenze , si conferma il sistema di relazioni industriali con la
disponibilità aziendale a dare maggiore incidenza ai tavoli regionali.
Bisognerà ora partire con la
fase di informativa ai lavoratori dei contenuti di questo importante accordo,
anche per evitare eventuali campagne di disinformazione da parte di OO.SS. che
immotivatamente non hanno firmato l’accordo.
MARIO PETITTO
SEGRETARIO GENERALE
/FIRMATO/ |