Aggressività del superiore e diritto al risarcimento- sabato 25 luglio 2009
Aggressività del superiore
e diritto al risarcimento
Con sentenza n. 23923 del 10 giugno 2009, la
Cassazione ha affermato che il superiore deve risarcire gli stati ansiosi e
depressivi provocati dal suo comportamento aggressivo e prevaricatore nei
confronti di una impiegata alle sue dipendenze.
Ad avviso dei giudici della Cassazione il dirigente, deve
azionare i “conseguenti poteri inibitori” per tenere a bada le sue intemperanze,
una precauzione che ogni “uomo medio, dotato di comuni poteri percettivi e
valutativi” avrebbe dovuto fare per evitare le “conseguenze lesive” lamentate.
Non sono
presenti documenti
allegati.
Documenti allegati:
Rsu & Rls
Le Ultime News
Coordinamento Quadri
Tuoni, Fulmini
e Saette
MI PREMIA O NON MI PREMIA? LA MARGHERITA DELLA MERITOCRATICA Si sa, l’ambizione è legittima, ma quando l’aspettativa diventa ossessione fa più danni che benefici. Anche quest’anno è andata in scena la giostra delle meritocratiche, contornata da gossip, faccendieri, masanielli e chi più ne ha più né metta.
Prescrizioni La risposta del nostro RLS a una *sigla sindacale minoritaria* che si è svegliata dopo un lungo letargo.
Il marinaio ... Il marinaio aveva promesso un porto sicuro, alla fine li ha lasciati in mare aperto.