INCONTRO IN AZIENDA

 

E’ proseguito  il confronto sull’Azienda su varie tematiche normative e contrattuali.

 

Con riferimento alla Formazione finanziata sono stati approfonditi, in sede politica, alcuni dei progetti formativi già valutati nel corso delle precedenti riunioni dell’Ente Bilaterale per la Formazione al fine dell’espletamento delle previste procedure per il finanziamento dei piani formativi attraverso il Fondo di Solidarietà e Fondimpresa.

Dopo ampia discussione ed il recepimento da parte aziendale delle osservazioni sindacali sono stati siglati i verbali di accordo e che riguardano l’avvio dei seguenti piani formativi:

Ø      Antiriciclaggio – anno 2009

Ø      Conoscenze specialistiche in tema di risparmio

Ø      Sviluppo della cultura manageriale ed industriale

Ø      Messi notificatori – Gara Equitalia

Ø      Certificazioni ISO 9001 e tecniche di Auditing – programma 2009

Ø      Percorsi formativi area ICT

Ø      Utilizzo fondimpresa in Poste Italiane

Ø      Sistema Gestione SSL in Poste Italiane specifica OHSAS

Ø      Corso per ASPP – Decreto legislativo 9 Aprile 2008 n°81

Appena trasmessi dall’azienda vi invieremo i progetti di cui sopra.

Con riferimento agli organismi del CRAL è stato sottoscritto un accordo che differisce i tempi per il completamento dei lavori della Commissione tecnica al 30 settembre 2009, da mandato al Consiglio di amministrazione di ratificare le modifiche concordate  entro il 31 ottobre 2009 e di indire le elezioni entro novembre 2009; le elezioni si svolgeranno con ogni probabilità nei primi mesi del prossimo anno.

Al realizzarsi di tali condizioni gli organi del CRAL e le relative cariche saranno prorogate fino al marzo 2010  ed il circolo riceverà le necessarie agibilità.

Vi alleghiamo il testo dell’accordo stesso. Si è poi affrontato la questione dell’accordo riguardante le assunzioni in corso degli ex CTD ricorrenti (punto 2 della graduatoria).

L’Azienda ha comunicato che a tutto il 28 luglio la situazione era la seguente:

convocati  1.480 (si è arrivati al nr 4539 di graduatoria); presentati  276; accettazioni  139; successive rinunce 4; in assunzione (se si risolve positivamente la questione Tremonti ter) 135 lavoratori tutti con contratto Part time.

Abbiamo ribadito all’Azienda la nostra insoddisfazione  per l’attuale gestione di tale accordo ed abbiamo altresì ribadito la nostra disponibilità ad un accordo integrativo che dia risposte reali e concrete  alle aspettative di questi   ragazzi.

Rispetto al decreto cosiddetto Tremonti ter abbiamo posto la problematica riguardante quelle colleghe che hanno  sottoscritto accordi con l’Azienda per l’uscita anticipata per vecchiaia (esodi), che potrebbero vedere aumentata l’età  per l’acquisizione del diritto di un anno a partire dal 2010 se tale norma – riguardante i pubblici dipendenti – si applicasse anche ai dipendenti postali.

Abbiamo richiesto che per questa fattispecie si possa sottoscrivere un accordo con una sorta di clausola di garanzia  per quelle colleghe.

L’Azienda si è riservata di completare gli approfondimenti in corso prima  di  prendere una posizione sulla nostra richiesta.

Abbiamo chiesto di conoscere la ripartizione dei primi due slot (200 + 200) delle sportellizzazioni di cui all’ultimo accordo Mercati Privati.

L’azienda si è riservata di inviare la prossima settimana la ripartizione delle  prime 200  sportellizzazioni  e confrontarsi alla ripresa settembrina  sugli ulteriori slot.

Abbiamo posto la questione dei CIL (Contratti di Inserimento Lavorativo) in scadenza che hanno ricevuto comunicazione di risoluzione del contratto alla scadenza (portalettere di Bolzano, Progetto Multilingue ecc).

L’Azienda ci ha assicurato che tale comunicazione era un effetto diretto dell’applicazione del blocco assunzioni della Tremonti ter anche alla nostra azienda; il maxi emendamento dovrebbe correggere il decreto in maniera tale da escludere Poste spa dall’applicabilità di quei vincoli e pertanto tutto  i processi assunzionali in corso (compresi  quelli dell’ultimo accordo sugli ex precari  di cui abbiamo scritto prima) potranno svolgersi secondo quanto concordato.

Sono state poi affrontate alcune questioni normative che come OO.SS. avevamo posto da tempo.

Fra queste l’indennità di cui all’articolo 71 del vigente CCNL e la policy aziendale riguardante il rimborso dei pasti in caso di trasferta.

Su entrambi le questioni la posizione aziendale  è stata assolutamente insoddisfacente e pertanto  alla ripresa dopo la pausa feriale valuteremo la possibilità di attivare specifiche e più  incisive iniziative a tutela dei diritti dei lavoratori interessati, non escludendo il sostegno a ricorsi davanti al giudice.

Infine l’Azienda ci ha anticipato che è allo studio la possibilità di accreditare a tutti i lavoratori l’importo dei ticket mensili direttamente sulla Poste Pay.

Vi terremo informati sugli eventuali sviluppi su tutte le questioni affrontate.