Lavoro: 'settimana
cortissima' migliora produttività
Un weekend di tre giorni senza lavorare potrebbe migliorare
salute e produttività, aumentare l'occupazione e inquinare di meno
l'ambiente.
Questi sono i risultati di uno studio condotto da Rex
Facer della Brigham Young University di Provo, Utah, anticipati in un
articolo pubblicato sulla rivista New Scientist.
Per arrivare a queste conclusioni lo scienziato ha
intervistato impiegati e direttori delle risorse umane in tutti gli Stati Uniti.
"Una settimana lavorativa di quattro giorni migliorerebbe
la morale e la produttività, senza che le aziende ne risentano", ha detto
Facer.
"Le opzioni in questo caso sono due: 4 giorni di lavoro
di 8 ore con una paga minore del 20%, 4 giorni a 10 ore con la stessa paga. La
maggior parte degli impiegati preferirebbe questa soluzione", ha detto il
ricercatore.
I risultati definitivi della ricerca non saranno pubblicati
prima di Ottobre, ma per Facer una settimana di 4 giorni potrebbe essere una
buona risposta alla crisi economica.
"Renderebbe i lavoratori più motivati e, a causa del
minore utilizzo degli uffici, le bollette e i consumi si ridurrebbero", ha
spiegato.
"E' accaduto qualcosa di simile durante la crisi
economica del 1929: prima si lavorava 12 ore al giorno per 6 giorni, ma con la
crisi si decise di ridurre la settimana lavorativa a 5 giorni perchè più
disoccupati potessero lavorare", ha concluso. |