COMUNICATO UNITARIO: MOBILITA’ VOLONTARIA NAZIONALE.
Nella tarda serata di ieri abbiamo siglato l’accordo per
quanto riguarda la mobilità volontaria Nazionale.
Una trattativa durata diversi mesi realizzatasi attraverso
un duro confronto con l’Azienda che ricordiamo era partita da una disposizione
unilaterale disciplinando la materia attraverso l’introduzione di regole non
condivise e non trasparenti che introducevano gravi penalizzazioni per i
lavoratori: atteggiamento che l’Azienda ha tentato di mantenere per l’intera
durata del confronto.
L’accordo siglato introduce sostanziali novità:
-
Vale per tutte le
qualifiche (escluso i quadri oggetto di valutazioni gestionali) e tutti i
settori operativi aziendali;
-
Vale per tre anni
(2010-2011-2012) con graduatorie annuali e possibilità di presentare domanda
ogni anno;
-
I movimenti
possono essere effettuati in qualsiasi momento dopo quelli Regionali e
Provinciali;
-
Delega al
territorio la sottoscrizione di appositi accordi per la mobilità territoriale;
-
Introduce una
soglia di accesso (l’azienda richiedeva inizialmente 60 mesi) di 18 mesi che
consentirà a tutti nell’arco del triennio (anche a coloro che saranno
assunti entro il mese di giugno p.v.) di poter presentare domanda di
trasferimento;
-
Respinge il
tentativo aziendale di introdurre uno sbarramento a tutti coloro che avevano
effettuato nell’anno precedente più di 10 giorni di malattia
(escludendo così qualsiasi altri tipo di assenza) portando tale limite a 20
giorni salvaguardando così (dai dati sulle assenze) oltre il 90% dei lavoratori;
-
Salvaguardia e
tutela i lavoratori affetti da patologie previste dall’art.43 del CCNL;
-
Attribuisce un
punteggio che premia e valorizza la presenza in servizio escludendo per il
calcolo tutte le assenze tutelate dalla Legge (maternità e infortuni);
-
Chiarisce la
posizione delle famiglie con figli i cui genitori sono conviventi;
-
Prevede tempi
congrui per la presentazione delle domande e la formulazione delle graduatorie;
-
Prevede momenti
di confronto sul territorio per armonizzare i processi di mobilità territoriale
e nazionale.
Ancora una volta la determinazione e l’unitarietà
dell’intera compagine sindacale ha sconfitto i tentativi aziendali ed ha, a
nostro giudizio, realizzato un accordo con contenuti di trasparenza e coerenza
che consente a tutti i lavoratori di poter valutare la propria situazione con
chiarezza rispetto ad una problematica fortemente sentita che ha spesso causato
e visto realizzarsi percorsi poco trasparenti e mortificanti per la categoria.
Roma, 29 gennaio 2010
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLP CISL
M. Petitto |
SLC CGIL
S. Baschieri |
UILPOST UIL
C. Amicone |
FAILP CISAL
W. De Candiziis |
SAILP CONFSAL
R. Gallotta |
UGL COM
S. Muscarella |
|