Area informativa
  Home Page
  Mappa del Sito
  Leggi le News
  il Contratto
  Cerca nel Sito
 
 Risorse

Universo CISL - Per vivere serenamente il tuo futuro. I nostri servizi per essere sempre assistito e tutelato
 

Le Convenzioni SLP CISL FOGGIA offrono servizi anche ai familiari dei propri iscritti convenzioni stipulate con aziende e negozi ...
 

Ambiente, Pace e Volontariato - Una selezione di siti per chi vuole essere informato anche su questi temi.
 

Filatelia. Questa pagina nasce per raccontare la nostra provincia attraverso i francobolli.
 


San Pio da Pietralcina. Nelle pagine dedicate gli aforismi, la biografia e i luoghi

 Links

Informazione sindacale. Risorse che ti aiutano a rendere tutto più semplice.
 

Agenzie di stampa. Interessante selezione per essere sempre aggiornati
 

Tasse & fisco.Esperti del settore che offrono: scadenzari, commenti, spiegazioni e faq.
 

LEGGI LE NEWS

Leggi la Notizia
Visualizza tutte le News
Via libera Antitrust per acquisizione MCC e TLC in Poste Mobile - lunedì 28 febbraio 2011

Via libera Antitrust per acquisizione MCC e TLC in Poste Mobile

 

ANTITRUST DÀ IL VIA LIBERA ALL'ACQUISTO DI MEDIOCREDITO DA PARTE DI POSTE ITALIANE

L'operazione non comporta la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante in grado di eliminare o ridurre la concorrenza
Via libera dell'Antitrust all'acquisto, da parte di Poste Italiane, del 100% delle azioni di Unicredit MedioCredito Centrale S.p.A. Secondo l'Autorità, che ha deciso nella riunione del 23 febbraio 2011, l'operazione non determina infatti la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante nei mercati interessati tale da eliminare o ridurre in modo
sostanziale e durevole la concorrenza.
I settori su cui avrà effetto la concentrazione sono:

1) servizi di gestione di strumenti agevolativi pubblici a sostegno dello sviluppo delle imprese, resi a favore degli enti promotori;

2) emissione di co-garanzie a favore delle imprese garantite in forma diretta dai Confidi;

3) comparto delle controgaranzie a favore dei Confidi;

4) servizi resi ai Confidi per l'ottimizzazione e la razionalizzazione delle relative attività offerte alle imprese;

5) impieghi alle famiglie produttrici, alle PMI e alle imprese di medie e grandi dimensioni.

Si tratta di mercati nei quali, secondo l'Antitrust, l'operazione non dà luogo a sovrapposizioni orizzontali tra le attività esercitate dalle imprese coinvolte.
Quanto invece alla struttura distributiva alla quale Poste Italiane ricorrerà per l'erogazione dei servizi, avverrà, in una prima fase, attraverso una parte della rete di sportelli di Poste Italiane e successivamente su una rete più ampia. A parere dell'Antitrust la distribuzione dovrà essere organizzata con modalità tali da non comportare effetti distorsivi sotto il profilo concorrenziale e da garantire pari opportunità di accesso.
Roma, 24 febbraio 2011

 


Banca Sud: Via Libera Antitrust a Poste Per Acquisizione Mediocredito Gio 24 Feb - 19.03

(ASCA) - Roma, 24 feb - Via libera dell'Antitrust all'acquisto, da parte di Poste Italiane, del 100% delle azioni di Unicredit MedioCredito Centrale.

Secondo l'Autorita', che ha deciso nella riunione del 23 febbraio 2011, si legge in una nota, l'operazione non determina la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante nei mercati interessati tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza.

MedioCredito, secondo Poste Italiane, sara' lo strumento per la realizzazione della Banca del Sud. I settori su cui avra' effetto la concentrazione sono i servizi di gestione di strumenti agevolativi pubblici a sostegno dello sviluppo delle imprese, resi a favore degli enti promotori;
l'emissione di co-garanzie a favore delle imprese garantite in forma diretta dai Confidi; il comparto delle controgaranzie a favore dei Confidi; i servizi resi ai Confidi per l'ottimizzazione e la razionalizzazione delle relative attivita' offerte alle imprese; gli impieghi alle famiglie produttrici, alle PMI e alle imprese di medie e grandi dimensioni. Si tratta di mercati nei quali, secondo l'Antitrust, l'operazione non da' luogo a sovrapposizioni orizzontali tra le attivita' esercitate dalle imprese coinvolte. Quanto invece alla struttura distributiva alla quale Poste Italiane ricorrera' per l'erogazione dei servizi, avverra', in una prima fase, attraverso una parte della rete di sportelli di Poste Italiane e successivamente su una rete piu' ampia. A parere dell'Antitrust la distribuzione dovra' essere organizzata con modalita' tali da non comportare effetti distorsivi sotto il profilo concorrenziale e da garantire pari opportunita' di accesso.

 


BANCA SUD: TREMONTI, STA FINALMENTE VENENDO FUORI (ASCA) - Roma, 25 feb –

La banca del Mezzogiorno ''sta finalmente venendo fuori, e' una grande struttura e non e' semplice farla''. Lo ha detto il
ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, intervenendo al congresso del Partito repubblicano italiano.
Tremonti ha spiegato che la banca del Sud avra' ''alla fine una composizione mista che parte dalle Poste''.
Il titolare di Via XX Settembre ha poi riferito di non avere avuto ''obiezioni dalla Lega, ma da altri'' quando propose l'idea di una nuova Cassa del Mezzogiorno''.
''Questo - ha sottolineato - da' l'idea della deformazione che c'e'''.
Tremonti ha rilevato che si tratta ''di un cambiamento che non puo' avvenire in un giorno'', ribadendo che per creare la Banca del Sud ''ci sono state difficolta' ma non sono venute dal Nord''.


Milleproroghe 26-2-11 ilsole24ore.
Bancoposta (articolo 2, commi da 25 a 28).
Si interviene sull'attività svolta da Poste italiane Spa in materia di bancoposta, al fine di applicare a tale attività gli istituti di vigilanza prudenziale, di competenza di Bankitalia. Tale attività, ai sensi dell'articolo 2 del Dpr 144/2001 (Regolamento recante norme sui servizi di bancoposta), comprende: la raccolta di risparmio tra il pubblico, come
definita dall'articolo 11, comma 1, del testo unico bancario ed attività connesse o strumentali; la raccolta del risparmio postale; i servizi di pagamento, comprese l'emissione, la gestione e la vendita di carte prepagate; il servizio di intermediazione in cambi; la promozione e collocamento presso il pubblico di finanziamenti concessi da banche ed
intermediari finanziari abilitati; i servizi d investimento e accessori.
Intanto, si prevede che, entro il 30 giugno 2011, Poste italiane, con apposita delibera dell'assemblea, costituisca un patrimonio esclusivamente destinato all'esercizio della predetta attività, il cui valore potrà essere anche superiore al 10% del patrimonio netto della società. La delibera dovrà individuare i beni e i rapporti giuridici compresi nel patrimonio e le
regole di organizzazione e gestione dello stesso. Si precisa poi che i beni e i rapporti individuati secondo le norme del codice civile sono destinati esclusivamente alle obbligazioni sorte sulla base delle attività di bancoposta, e formano un patrimonio separato da quello di Poste italiane. Di tali obbligazioni la società risponde nei limiti del patrimonio stesso,
ferma restando la responsabilità illimitata per obbligazioni derivanti da fatto illecito. Ogni modifica delle regole organizzative e di gestione del patrimonio, nonché il trasferimento di beni o rapporti giuridici compresi nel restante patrimonio di Poste italiane, dovrà essere oggetto di delibera dell'assemblea. Arrivano anche norme per la gestione contabile del patrimonio destinato alle attività di bancoposta, precisando che i beni e i rapporti ivi compresi devono essere indicati nello stato patrimoniale della società. Si prevede inoltre che il rendiconto separato debba essere redatto
secondo i principi contabili internazionali. Poste italiane poi potrà acquisire partecipazioni, anche di controllo, nel capitale di banche. Anche quella del Mezzogiorno.

 


MILLEPROROGHE PER IL NUOVO MILLENNIO
http://www.lavoce.info/  di Tito Boeri e Giuseppe Pisauro 25.02.2011


L'articolo 2, comma 17-octies, prevede che Poste italiane possa costituire un patrimonio destinato alle attività di banco posta, separato da quello delle attività postali tradizionali. Da tempo le banche lamentano la concorrenza sleale delle Poste italiane, alle quali vengono dati ancora più strumenti per espandersi.
L'articolo 2, comma 17-duoddecies, sostiene che, ai fini delle legge che istituisce la Banca del Mezzogiorno, Poste possa "acquistare partecipazioni, anche di controllo, nel capitale di banche".
Come si vede non si tratta di proroghe, ma di cambiamenti normativi di grandissimo rilievo, al di là di qualsiasi giudizio di merito.

 


I Dipendenti delle TLC passano a Poste Mobile
Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 47 L. 29.12.1990, n. 428 e successive modificazioni si comunica e si da informazione preventiva dell'intenzione di Poste Italiane S.p.A.- società con socio unico, con sede legate in Roma, Viale Europa 190, di procedere al trasferimento del ramo d'Azienda Rete TLC in ambito Tecnologie dell'Informazione, nella Società PosteMobile S.p.A. con sede legate in Roma, Via Aurelia, n. 866, ad esclusione delle attività dedicate alla gestione dell'interfaccia con Poste Mobile S.p.A, per le tematiche di rete.
Il trasferimento del ramo d'Azienda sopra descritto si inserisce nell'ambito delle azioni strategiche previste per perseguire il rafforzamento del posizionamento competitivo del Gruppo Poste sul mercato del servizi di comunicazione e nell'ottica di diversificare e innovare l'offerta, cogliendo anche le opportunità di sviluppo connesse all'evoluzione della Società PosteMobile verso il modello di operatore "Full MVNO" (Mobile Virtual Network Operator).
In particolare tale manovra consentirà alla Società PosteMobile di acquisire lo status di OLO per la fornitura di servizi fonia e dati a Poste Italiane e alle Società del Gruppo, e di massimizzare le sinergie operative necessarie a sviluppare una proposta commerciale competitive e integrata, al fine di posizionarsi gradualmente e con sempre maggiore efficacia nel mercato delle comunicazioni.
Il sopradetto trasferimento di ramo d'Azienda si perfezionerà non prima del
24 marzo 2011, con efficacia presumibilmente dal 1 aprile 2011.
I lavoratori interessati dal trasferimento sono no 103 non dirigenti e n° 4 dirigenti. Dei 107 lavoratori complessivamente interessati, 58 hanno sede di lavoro a Roma, 6 a Bologna, 4 a Palermo, 7 a Milano, 6 a Venezia, 6 a Napoli, 5 a Firenze, 6 a Bari, 5 a Torino e 4 a Genova.
A seguito del trasferimento, i lavoratori interessati manterranno lo stesso luogo di lavoro e i rapporti di lavoro facenti capo a Poste Italiane S.p.A. verranno trasferiti in continuità ai sensi e per gli effetti dell'art. 2112 c.c. alla Società PosteMobile S.p.A..


Non sono presenti documenti allegati.

Documenti allegati:

 
 
 Rsu & Rls
 
 
 Le Ultime News
 
venerdì 18 aprile 2025
NOVITA' CONGEDO PARENTALE 2O25
Con la Legge di Bilancio 2025, è stato aumentato l’importo dell’indennità INPS all’80% della retribuzione per i primi mesi di congedo parentale, al ricorrere di specifici requisiti. [  leggi la notizia ]
 

mercoledì 9 aprile 2025
CONVENZIONE VISIONOTTICA - SLP CISL 2025
Per tutti i colleghi che non possiedono la card, è possibile fare riferimento a questa segreteria per ottenere l’attestazione di iscrizione SLP CISL controfirmata. [  leggi la notizia ]
 

mercoledì 9 aprile 2025
CAMBIA L’ISEE: SCOPRI COSA C’È DI NUOVO
È in vigore dal 5 marzo 2025 il DPCM 14 gennaio 2025, n. 13, che ha introdotto importanti novità sull’ISEE. Le modifiche riguardano sia i criteri di calcolo sia la documentazione da presentare. [  leggi la notizia ]
 

mercoledì 9 aprile 2025
ASSISTENZA FISCALE GRATUITA
ANCHE QUEST’ANNO IL SERVIZIO CAF CISL È ATTIVO PER GLI ISCRITTI SLP CISL FOGGIA! [  leggi la notizia ]
 

mercoledì 12 marzo 2025
BONUS MAMME
AGGIORNAMENTO PER LE LAVORATRICI MADRI: L’INPS ha fornito nuovi chiarimenti sull’applicazione del Bonus Mamme 2025. Ecco i punti principali: [  leggi la notizia ]
 

 
 Coordinamento Quadri
 
 
 Tuoni, Fulmini e Saette
 

MI PREMIA O NON MI PREMIA? LA MARGHERITA DELLA MERITOCRATICA
Si sa, l’ambizione è legittima, ma quando l’aspettativa diventa ossessione fa più danni che benefici. Anche quest’anno è andata in scena la giostra delle meritocratiche, contornata da gossip, faccendieri, masanielli e chi più ne ha più né metta.

Prescrizioni
La risposta del nostro RLS a una *sigla sindacale minoritaria* che si è svegliata dopo un lungo letargo.

Il marinaio ...
Il marinaio aveva promesso un porto sicuro, alla fine li ha lasciati in mare aperto.

Slp Cisl Foggia cresce ancora
Slp Cisl Foggia cresce ancora: rappresentanza al 65%. Ai lavoratori il nostro GRAZIE.

Il MERCANTE DI ZONE E IL SUO FATTORINO
Tratto da una storia vera.

Quando il Mandato Sindacale diventa un “Pontificato”
Premesso: ognuno a casa sua fa le regole che vuole. Detto questo, se però qualcuno ci tira per la giacchetta, non possiamo rimanere silenti.

Ai lavoratori postali di Capitanata
La lettera del neo segretario SLP Cisl Foggia ai lavoratori postali di Capitanata.

Babbo Natale è tornato!
Ma nel sacco le solite promesse… Esodi e incentivi per tutti!

Saldi di Filiale
Prendi 2 e paghi 1 quando il collaboratore è invitato a fare anche lo sportellista.

SERATA D'ONORE
Se produzione tu farai ... a cena con me poi verrai!

 
 Coordinamento Donne
 
 
 Coordinamento Giovani
 
 
Teatro Umberto Giordano Official - Home | Facebook
 
Nessuna descrizione della foto disponibile.
 
Copyright © 2006/ - SLP CISL Foggia - Via Trento, 42 - 71100 Foggia - Powered by Enzo Pipoli
web counter