INTERVENTI A FAVORE DELL'EMILIA ROMAGNA- giovedì 12 luglio 2012
Nella giornata di ieri si è svolto un incontro in Azienda sull’oggetto a seguito della richiesta da noi avanzate unitamente a SLC CGIL in data 21 giugno.
Nella lettera specificatamente richiedevamo: • La sottoscrizione dell’accordo per l’ora etica; • L’adesione agli ammortizzatori sociali in deroga , • Il rinvio di qualunque tipo di riorganizzazione aziendale nonché la rideterminazione, da parte dell’Azienda, degli obiettivi commerciali per l’anno in corso; • Una corsia preferenziale per il trasferimento delle risorse interessate.
In tarda serata si è sottoscritto l’ accordo che vi alleghiamo.
Nello stesso si identifica come ulteriore motivo per l’anticipazione del TFR gli impegni di natura economica riconducibili al sisma e si sollecita Fondoposte a similare disponibilità per le anticipazioni di propria competenza.
C’è l’impegno aziendale alla ridefinizione dei budget nelle zone colpite dal sisma. Viene differita la riorganizzazione della divisione servizi postali in regione.
C’è l’impegno aziendale ad approfondire, nel corso dell’incontro del 18 luglio, la tematiche dei trasferimenti in deroga in entrate ed in uscita nelle zone coinvolte.
A sostegno dell’accordo regionale del 6 luglio l’Azienda si impegna a riconoscere le giornate di CIGO in deroga ai fini di premio di risultato, ticket, punteggio trasferimenti; inoltre c’è un altro punto, sempre rafforzativo dell’accordo regionale, che richiama l’impegno aziendale rispetto al punto 6) dell’accordo sottoscritto presso la Regione Emilia Romagna in data 25/5/2012, per le risorse impossibilitate a prestare l’attività lavorativa a causa di circostanze riconducibili al sisma, pur operando in unità non danneggiate.
L’unico elemento negativo del confronto è stato il reiterato rifiuto dell’Azienda ad aderire all’ora etica.
Anche la motivazione addotta ci è sembrata poco sostenibile: l’Azienda è di proprietà pubblica e quindi il management non può disporre l’utilizzo di fondi fuori dalle motivazioni istituzionali.
L’azienda è una SpA con un proprio bilancio e con una propria autonomia gestionale e la motivazione dell’ora etica è una motivazione “nobile” per qualsiasi azienda, a maggior ragione per un azienda pubblica che, proprio in quanto tale, ha il dovere di mostrare una più accentuata sensibilità alle questioni sociali.
Riteniamo che per tutti, ma soprattutto per l’Azienda sia una opportunità “malamente” mancata.
Per il resto ci riteniamo soddisfatti dei contenuti complessivi dell’accordo.
MI PREMIA O NON MI PREMIA? LA MARGHERITA DELLA MERITOCRATICA Si sa, l’ambizione è legittima, ma quando l’aspettativa diventa ossessione fa più danni che benefici. Anche quest’anno è andata in scena la giostra delle meritocratiche, contornata da gossip, faccendieri, masanielli e chi più ne ha più né metta.
Prescrizioni La risposta del nostro RLS a una *sigla sindacale minoritaria* che si è svegliata dopo un lungo letargo.
Il marinaio ... Il marinaio aveva promesso un porto sicuro, alla fine li ha lasciati in mare aperto.