Area informativa
  Home Page
  Mappa del Sito
  Leggi le News
  il Contratto
  Cerca nel Sito
 
 Risorse

Universo CISL - Per vivere serenamente il tuo futuro. I nostri servizi per essere sempre assistito e tutelato
 

Le Convenzioni SLP CISL FOGGIA offrono servizi anche ai familiari dei propri iscritti convenzioni stipulate con aziende e negozi ...
 

Ambiente, Pace e Volontariato - Una selezione di siti per chi vuole essere informato anche su questi temi.
 

Filatelia. Questa pagina nasce per raccontare la nostra provincia attraverso i francobolli.
 


San Pio da Pietralcina. Nelle pagine dedicate gli aforismi, la biografia e i luoghi

 Links

Informazione sindacale. Risorse che ti aiutano a rendere tutto più semplice.
 

Agenzie di stampa. Interessante selezione per essere sempre aggiornati
 

Tasse & fisco.Esperti del settore che offrono: scadenzari, commenti, spiegazioni e faq.
 
LEGGI LE NEWS
Leggi la Notizia
Leggi la Notizia
RIFLESSIONI SUL NATALE - domenica 9 dicembre 2007

Riflessione sul Natale.... Vorrei provare a dire qualcosa

             Siamo nel periodo natalizio e come ogni anno si sta facendo un gran rumore: televisione, radio, giornali... tutti ormai da un mese ne parlano. Nelle famiglie c’è gran movimento: bisogna predisporre il pranzo di Natale, l’albero, i regali, il veglione di Capodanno, il presepe.........; le vetrine dei negozi sono allestite in vista dell’evento con idee regalo di ogni genere e le vie della città illuminano le nostre passeggiate al punto da abbagliarci!....chi, come me, ha vissuto il Natale per tanti decenni e lo vive ancora oggi da credente non è facile accettare le derive cui accennavo sopra: non certo per la nostalgia di un passato che non ritorna, ma per la frustrazione del desiderio di un Natale autentico, vissuto seriamente, come mistero della fede che prende corpo in una realtà umanissima.

Non posso non ricordare cos’era il Natale nella mia infanzia: una festa che quando si profilava all’orizzonte era attesa non tanto per i regali, ma per quell’aria di autenticità che portava con sé. Nell’imminenza del Natale, si misurava, infatti, la qualità dei rapporti con gli altri: amicizia o discordia, solidarietà o rottura tra parenti, con i vicini...., ritornavano con insistenza le frasi: “Tornate ad andare d’accordo, fate pace, lasciate da parte i rancori, riallacciate i contatti…”; impresa non certo facile, né si poteva pretendere che, automaticamente, il Natale portasse pace e dialogo, eppure quella festa era sentita come un’opportunità preziosa per riflettere sui rapporti umani quotidiani, sull’amicizia o sull’indifferenza o l’ostilità verso gli altri. Natale, capodanno, l’Epifania erano anche tra le rare occasioni di festa collettiva nei paesi: nonostante il freddo ci si attardava per strada a scambiarsi auguri, si stava insieme attorno alla tavola, chi lavorava lontano ritornava al paese, si approfittava dell’atmosfera per dissipare malintesi, per chiedere scusa senza sentirsi umiliati. E poi tutti in chiesa per la messa di mezzanotte. Quella notte anche gli uomini entravano in chiesa fin dall’inizio delle funzioni, non restavano fuori a chiacchierare per comparire solo dopo la predica – perché tanto la messa “valeva” se la si “prendeva” dal Credo in poi…                     No, quella notte tutti entravano subito per vedere quel “Bambino”  sulla paglia, e non solo per il freddo e il buio: un semplice presepe, qualche candela accesa in più, due nastri colorati bastavano a evocare la bontà umana del Natale.

     Certo, Natale era innanzitutto la festa di chi si diceva cristiano, più o meno convinto, ma per tutti era il tempo della pace, della concordia, dell’amicizia ritrovata o da ritrovare. Questo era il grande desiderio.

           Il Natale era la festa della famiglia e delle cose semplici ma importanti: stare insieme, aiutare i poveri, pregare uniti, ascoltare gli zampognari che suonano la “novena” casa per casa. Spesso, invece, il Natale diventa una corsa agli acquisti e si fa a gara a chi ne compera di più. Qualcuno afferma che questa è la festa dei commercianti che, in questo periodo, fanno grossi guadagni.

Anche la televisione, con la pubblicità, fa vedere il Natale come una festa di cose da comprare e da consumare.

            E allora è giusto domandarci: Dobbiamo lasciarci davvero coinvolgere da tutto questo frastuono?   Così, purtroppo, vediamo alcuni aspetti esteriori del Natale ostentati come stemma, simbolo, emblema da opporre a quanti sono diversi per cultura o religione, così assistiamo al grottesco agitarsi di persone che rifiutano concretamente a qualsiasi coppia di immigrati una semplice mangiatoia, per poi brandire metaforicamente le figure del presepe come corpi contundenti contro i poveri e gli stranieri che in quelle statuine sono raffigurati

            Sono molto rare le azioni completamente gratuite della nostra vita, quelle, per intenderci, che facciamo senza aspettarci dagli altri alcuna forma di riconoscenza. Chi può realmente dire di amare in modo incondizionato, senza aspettarsi il contraccambio od ottenere una qualche gratificazione personale od una qualsiasi forma di reciprocità? Eppure Natale conserva intatti i suoi valori e le sue valenze, sia quelli più strettamente legati al mistero della fede, sia quelli maggiormente in sintonia con un ambiente socio-culturale che sta sì scomparendo dai nostri orizzonti, ma che ha dalla sua una grande forza evocatrice.

           Proprio per questo Natale è anche la festa di quanti, anche senza riconoscere in quel figlio di un’umile coppia di Nazaret il figlio di Dio, perseguono vie di pace, di riconciliazione, di perdono per vivere insieme nella solidarietà e rendere così questo mondo migliore e più abitabile. “Uomini di buona volontà” sono quelli che non si abituano al male della guerra, del terrore, della violenza, quelli che non accettano di vedere nell’altro, nel diverso un nemico, quelli che non si sottraggono alle esigenze dell’amore e della comunione, quelli che senza ostentazione sanno perdonare e vorrebbero che il perdono non fosse solo una disposizione personale, ma diventasse anche una prassi collettiva, politica.

Non vi chiedo di salvare 500 bambini africani dal morire di fame e malattie se avete uno stipendio che basta appena a sostenere la vostra famiglia. Un sorriso, una stretta di mano, una telefonata, una breve visita....vi costano soltanto un po’ di tempo, di disponibilità e di pazienza.

         Sì, a Natale stringiamoci attorno a questi uomini e a queste donne di pace: ci scopriremo tutti più vicini tra noi e i cristiani vedranno il volto del loro Dio che si è fatto vicino all’umanità che ama.

Con questo spero che questo NATALE scaldi i vostri cuori con la gioia di dare: auguri a tutti Voi!!!

Con affetto

Antonio Lepore


Documenti allegati:
 

Documenti allegati:

 
 
 Rsu & Rls
 
 
 Le Ultime News
 
giovedì 24 luglio 2025
COMUNICATO UNITARIO
Dispositivi di Protezione individuale (DPI): le OO.SS. ottengono impegni concreti da Poste Italiane In data odierna si è svolto l’incontro tra le scriventi Organizzazioni Sindacali e l’Azienda, a seguito della richiesta congiunta avanzata in merito alle forti criticità
riscontrate nella distribuzione e approvvigionamento dei Dispositivi di Protezione
Individuale (DPI) presso i Centri di Distribuzione e i Centri di Smistamento. [  leggi la notizia ]
 

giovedì 24 luglio 2025
O CON ME O CONTRO DI ME

Ci giungono voci su come alcuni pseudo-sindacalisti stiano letteralmente, e non troppo velatamente, minacciando i CTD affinché si iscrivano alloro sindacato, non solo promettendo rinnovi sicuri, ma anche garantendo una vera e propria “protezione”. [  leggi la notizia ]
 

giovedì 24 luglio 2025
Risanamento TIM
Poste: Roscigno (SLp Cisl) a DeL Fante: Risanamento Tim
non può essere pagato dai Lavoratori postali. “Rendere efficienti Tim e Poste non può essere pagato scaricando i costi di questa operazione sui lavoratori”. [  leggi la notizia ]
 

giovedì 24 luglio 2025
Richiesta incontro
Richiesta urgente incontro per discutere il tema delle crescenti pressioni commerciali, il controllo a distanza esercitato da Gestione Operativa e la mancata concessione delle ferie. [  leggi la notizia ]
 

giovedì 24 luglio 2025
Verbale di Incontro - 17 luglio 2025
i seguito il verbale e il Comunicato Unitario di SLP-CISL, Confsal.Com, Failp-Cisal, Fnc-Ugl.Com sull’incontro odierno in merito alle criticità territoriali delle articolazioni di Controllo Interno, Fraud Management, Tutela Aziendale e Immobiliare [  leggi la notizia ]
 

 
 Coordinamento Quadri
 
 
 Tuoni, Fulmini e Saette
 

MI PREMIA O NON MI PREMIA? LA MARGHERITA DELLA MERITOCRATICA
Si sa, l’ambizione è legittima, ma quando l’aspettativa diventa ossessione fa più danni che benefici. Anche quest’anno è andata in scena la giostra delle meritocratiche, contornata da gossip, faccendieri, masanielli e chi più ne ha più né metta.

Prescrizioni
La risposta del nostro RLS a una *sigla sindacale minoritaria* che si è svegliata dopo un lungo letargo.

Il marinaio ...
Il marinaio aveva promesso un porto sicuro, alla fine li ha lasciati in mare aperto.

Slp Cisl Foggia cresce ancora
Slp Cisl Foggia cresce ancora: rappresentanza al 65%. Ai lavoratori il nostro GRAZIE.

Il MERCANTE DI ZONE E IL SUO FATTORINO
Tratto da una storia vera.

Quando il Mandato Sindacale diventa un “Pontificato”
Premesso: ognuno a casa sua fa le regole che vuole. Detto questo, se però qualcuno ci tira per la giacchetta, non possiamo rimanere silenti.

Ai lavoratori postali di Capitanata
La lettera del neo segretario SLP Cisl Foggia ai lavoratori postali di Capitanata.

Babbo Natale è tornato!
Ma nel sacco le solite promesse… Esodi e incentivi per tutti!

Saldi di Filiale
Prendi 2 e paghi 1 quando il collaboratore è invitato a fare anche lo sportellista.

SERATA D'ONORE
Se produzione tu farai ... a cena con me poi verrai!

 
 Coordinamento Donne
 
 
 Coordinamento Giovani
 
 
Teatro Umberto Giordano
 
Biblioteca Comunale
 
Copyright © 2006/ - SLP CISL Foggia - Via Trento, 42 - 71100 Foggia - Powered by Enzo Pipoli