PARLAMENTO EUROPEO RINVIA AL 2011 LA LIBERALIZZAZIONE.- giovedì 31 gennaio 2008
POSTE: FINE DEI MONOPOLI, MA NON DEL SERVIZIO UNIVERSALE
In Italia il mercato si e'
aperto alla concorrenza di nuovi operatori attraverso la graduale
riduzione nel tempo dell'area di monopolio della societa' concessionaria
Poste Italiane. Attualmente il consumatore puo' rivolgersi solo a Poste
Italiane per inviare lettere che abbiano un peso fino a 50 grammi e che
non siano connotati da servizi accessori (come il corriere espresso, che
oltre alla maggiore rapidita', offre al cliente il ritiro a domicilio,
il recapito nelle mani del cliente, la possibilita' di cambiare destinazione
o altri servizi personalizzati). In qualita' di fornitore del servizio
universale, Poste italiane e' obbligata ad erogare su tutto il territorio
nazionale il servizio postale base (universale): raccolta, trasporto,
smistamento e distribuzione di invii postali fino a 2 Kg, raccolta, trasporto,
smistamento e distribuzione di pacchi postali fino a 20 Kg,
i servizi relativi agli invii raccomandati e agli invii assicurati.
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