Universo CISL - Per vivere serenamente il tuo futuro. I nostri servizi per essere sempre assistito e tutelato
 

Le Convenzioni SLP CISL FOGGIA offrono servizi anche ai familiari dei propri iscritti convenzioni stipulate con aziende e negozi ...
 

Ambiente, Pace e Volontariato - Una selezione di siti per chi vuole essere informato anche su questi temi.
 

Filatelia. Questa pagina nasce per raccontare la nostra provincia attraverso i francobolli.
 


San Pio da Pietralcina. Nelle pagine dedicate gli aforismi, la biografia e i luoghi


Informazione sindacale. Risorse che ti aiutano a rendere tutto più semplice.
 

Agenzie di stampa. Interessante selezione per essere sempre aggiornati
 

Tasse & fisco.Esperti del settore che offrono: scadenzari, commenti, spiegazioni e faq.
 
LEGGI LE NEWS Stampa la Notizia Facebook WhatsApp Telegram Email

Leggi la Notizia

Visualizza tutte le News
LETTERA ALL’AMMINISTRATORE DELEGATO SULLA SICUREZZA

martedì 24 giugno 2008



LETTERA ALL’AMMINISTRATORE DELEGATO SULLA SICUREZZA

 

                                                                                

 

Ing. MassimoSarmi

Amministratore Delegato

Poste Italiane SpA

Viale Europa 175

00144             ROMA

 

Roma, 24 Giugno 2008

 

Prot. nr.8532/SIND/BP/BPI/gs

Oggetto:  Questioni inerenti la sicurezza  in poste SpA.

 

Da molto tempo questa Organizzazione sindacale da sola o unitamente ad altre OO.SS. ha evidenziato varie problematiche inerenti la sicurezza in Poste Spa, che mal si conciliano con la affermata volontà aziendale di porre la massima attenzione ed il massimo impegno alle questioni della sicurezza.

Prioritariamente al merito poniamo il problema del coinvolgimento della rappresentanza sindacale, riferita alle relazioni industriali in essere, e quello del coinvolgimento degli RR.LL.SS. che invece discende da precise norme di legge.

Abbiamo avuto modo di rimarcare in varie occasioni che il coinvolgimento sul territorio degli RR.LL.SS. è assolutamente inadeguato e solo di facciata, finalizzato  ad un formale adempimento degli obblighi di legge, ma non ad un vero utilizzo delle capacità di apporto di quei soggetti.

Anche l’OPN (organismo paritetico nazionale per la sicurezza e igiene sul lavoro) uno degli organismi della partecipazione stabiliti nel CCNL, di fatto viene ad essere coinvolto solo a posteriori sulle azioni aziendali e mai in fase di elaborazione, come sarebbe giusto.

Come è noto, di recente, c’è stata una riscrittura complessiva delle norme in materia di sicurezza,  ed in esse troviamo affermata, con maggior rigore, la necessità del coinvolgimento dei lavoratori nelle questioni della sicurezza, quale imprescindibile obbligo aziendale.

Il primo e più importante atto che riguarda la sicurezza è la stesura del documento di valutazione del rischio (DVR). Tale valutazione deve essere completa e deve riguardare tutti i rischi per i lavoratori, ivi compresi quelli psicologici, e pertanto anche quelli da stress lavoro-correlato, di cui all’accordo quadro europeo del 8 ottobre 2004, sul quale di recente c’è stata la firma di un accordo interconfederale (8 giugno 2008). Di questa tipologia di rischio e delle disposizioni che fanno riferimento alle differenze di genere, all’età, alla tipologia contrattuale utilizzata, non  si  trova traccia nel nostro DVR.

Noi riteniamo che il DVR di Poste sia largamente insufficiente, per questi e per altri motivi, e debba pertanto  essere riscritto in maniera più adeguata, con un forte coinvolgimento dei lavoratori e dei loro rappresentanti.

Finora la copia reale ed integrale del DVR, quella contenente la relazione documentata dagli elaborati, perizie, certificati, rapporti, ecc non è mai stata consegnata agli RR.LL.SS., ai quali sono state consegnate invece le disposizioni aziendali conseguenti, che sono cosa diversa dal DVR vero e proprio.

Un'altra delle affermazioni più importanti contenute nella normativa vigente è quella che fa obbligo ai datori di lavoro, nella organizzazione del processo produttivo, di eliminare o ridurre al minimo il rischio, anche nella scelta dei mezzi di produzione o di ausilio alla produzione.

Di recente Poste, per quel che concerne il recapito,  ha introdotto  una  tipologia unificata di motomezzo,  il Piaggio 125, che essendo più pesante e di più difficile utilizzo, soprattutto per le colleghe che vi sono applicate, ha creato loro grossi problemi. Molti infatti sono risultati inidonei alla guida di quel tipo di mezzo e  a nulla sono valse le nostre numerose richieste di utilizzo di motomezzi di cilindrata inferiore per le zone a minore quantità di corrispondenza. Nonostante le continue assicurazioni aziendali, alla fine il problema è rimasto senza soluzione e molti colleghi si vedono sottrarre la zona di recapito che servivano da tempo,  con un mezzo più maneggevole e senza problemi per il servizio.

Sulla questione infortuni, al di là delle rassicurazioni aziendali sul calo degli stessi, avevamo chiesto di svolgere una analisi congiunta, eventualmente utilizzando lo stesso OPN, disaggregando gli infortuni rispetto ai vari parametri: mansione, mezzo utilizzato, età, sesso, zona , ecc

Anche su questo argomento rassicurazioni tante ma niente di concreto.

Sulla questione di considerare videoterminalisti gli sportellisti c’è stato uno scontro con l’azienda che è durato fino a pochi mesi fa quando finalmente,  è stata svolta una analisi, con una particolare metodologia, che ha consentito di inserire finalmente gli sportellisti fra i video terminalisti.

Solo che, dopo quell’inserimento, non si sente più parlare delle conseguenze che necessariamente devono realizzarsi, rispetto alla ergonometria dei posti di lavoro, e alla diversa applicazione degli addetti che non possono essere applicati in via continuativa esclusivamente a quella mansione per tutto il tempo dell’apertura degli sportelli.

Anche su questo punto il totale silenzio aziendale.

Sull’altra questione delicatissima, il  fenomeno delle rapine e i conseguenti  interventi aziendali si afferma che l’Azienda ha investito ed investe in opere di sicurezza, con l’indicazione di cifre che dovrebbero essere ritenute idonee a risolvere il problema.

Ma così non è.

Gli interventi sulle questioni di sicurezza sono soggette  per legge, al previo confronto con la gli RR.LL.SS. e, per le relazioni industriali in essere, a quello con le OO.SS.

Le somme che si impiegano devono  essere finalizzate alla eliminazione del rischio e pertanto sarebbe stato obbligo aziendale presentare l’insieme dei siti e delle modalità delle rapine e poi presentare un piano di interventi che facesse riferimento a quei siti e  a quelle modalità, collegando gli  interventi ai fatti verificatisi.

Nulla di tutto questo è stato fatto e pertanto è quasi certo che gran parte di questi fondi sono destinati ad altri siti, diversi da quelli colpiti ed in ogni caso nessun confronto sulla questione l’Azienda ha mai posto in essere per coinvolgere i lavoratori nella determinazione delle priorità di interventi.

Un’ultima questione posta e mai risolta riguarda le condizioni della pulizia degli uffici, largamente insufficiente, affidata a ditte che, con il sistema del massimo ribasso, ribassano  la loro richiesta economica, ma anche la qualità delle pulizie che svolgono.

Questa Organizzazione Sindacale ritiene che, su tutte le questioni poste, l’Azienda sia largamente inadempiente e pertanto se non vi sarà una forte inversione di tendenza,  provvederà ad attuare tutte le forme di tutela dei lavoratori coinvolti: sia quelle classiche di derivazione sindacale, sia quelle che, a fronte di  violazioni aziendali di prescrizioni di legge, prevedono specifiche possibilità di interventi presso gli organismi istituzionali che svolgono le relative forme di controllo e intervento, con le  gravi  conseguenze immaginabili.

In attesa di un pronto e positivo riscontro si porgono distinti saluti.

 

IL SEGRETARIO GENERALE

     Mario Petitto

(originale firmato)

Non sono presenti documenti allegati.

Documenti allegati:



 
 
 
 
martedì 4 novembre 2025
Accordo MP: 750 interventi straordinari
Dopo un’articolata discussione, si è conduso con la sottoscrizione di un importante accordo. 750 INTERVENTI DI POLITICHE ATTIVE TRA ASSUNZIONI, TRASFORMAZIONI A FULL TIME, SPORTELIZZAZIONI E MOBILITA’ [  leggi la notizia ]
 

martedì 4 novembre 2025
Estensione del congedo di paternità.
Estensione del congedo di paternità obbligatorio alle madri intenzionali [  leggi la notizia ]
 

domenica 19 ottobre 2025
IV° Memorial di Mimmo Cericola.

“Il tuo esempio vive in chi continua a lottare per i diritti di tutti”. Slp-Cisl Foggia
 [  leggi la notizia ]
 

martedì 14 ottobre 2025
IV Memorial Mimmo Cericola
IV Memorial Mimmo Cericola: Torneo di Pallavolo. Sabato 18 ottobre 2025, ore 17:00 presso il Campo da Baseball sito in Via Antonio Gramsci – Foggia. Si raccolgono le adesioni per partecipare al torneo entro il 17 ottobre‼ Vi aspettiamo numerosi. [  leggi la notizia ]
 

martedì 7 ottobre 2025
Più diritti, più dignità: cambia la Legge 104
Dal 1° gennaio 2026 entrano in vigore importanti novità introdotte dalla Legge 106/2025. Il nostro manifesto sintetizza i nuovi strumenti a disposizione di lavoratori e famiglie che affrontano situazioni di disabilità o gravi patologie. [  leggi la notizia ]
 

 
 
 
 

MI PREMIA O NON MI PREMIA? LA MARGHERITA DELLA MERITOCRATICA
Si sa, l’ambizione è legittima, ma quando l’aspettativa diventa ossessione fa più danni che benefici. Anche quest’anno è andata in scena la giostra delle meritocratiche, contornata da gossip, faccendieri, masanielli e chi più ne ha più né metta.

Prescrizioni
La risposta del nostro RLS a una *sigla sindacale minoritaria* che si è svegliata dopo un lungo letargo.

Il marinaio ...
Il marinaio aveva promesso un porto sicuro, alla fine li ha lasciati in mare aperto.

Slp Cisl Foggia cresce ancora
Slp Cisl Foggia cresce ancora: rappresentanza al 65%. Ai lavoratori il nostro GRAZIE.

Il MERCANTE DI ZONE E IL SUO FATTORINO
Tratto da una storia vera.

Quando il Mandato Sindacale diventa un “Pontificato”
Premesso: ognuno a casa sua fa le regole che vuole. Detto questo, se però qualcuno ci tira per la giacchetta, non possiamo rimanere silenti.

Ai lavoratori postali di Capitanata
La lettera del neo segretario SLP Cisl Foggia ai lavoratori postali di Capitanata.

Babbo Natale è tornato!
Ma nel sacco le solite promesse… Esodi e incentivi per tutti!

Saldi di Filiale
Prendi 2 e paghi 1 quando il collaboratore è invitato a fare anche lo sportellista.

SERATA D'ONORE
Se produzione tu farai ... a cena con me poi verrai!

 
 
 
 
 
 
Teatro Umberto Giordano
 
Biblioteca Comunale
 
Copyright © 2006/ - SLP CISL Foggia - Via Trento, 42 - 71100 Foggia - Powered by Enzo Pipoli