Progetto Competence Center
Si è conclusa in data 31 luglio
con la firma di un verbale d’accordo tra azienda ed i
sindacati minoritari la riunione sul Progetto Competence
Center nonostante da tutte le regioni fossero state
sollevate con documenti unitari forti opposizioni al
progetto aziendale.
Viene così, di fatto, dato il
via libera al progetto che prevede il taglio entro dicembre
2008 di circa 1200 posti di lavoro.
Abbiamo ribadito con forza,
purtroppo inutilmente, che la creazione di un Centro
contabile unico regionale così come previsto dal progetto
non migliorerà affatto l’efficienza operativa dei vari
processi bensì provocherà un peggioramento della qualità
del servizio e le lavorazioni saranno approssimative e meno
scrupolose.
Abbiamo sottolineato che con il
Progetto presentato verrà sprecato tutto “l’investimento
formativo” che aveva permesso dal 2005 in poi di creare
preziose professionalità in tutto il territorio nazionale e
che ora non avranno praticamente nessuna possibilità di
riempiego.
Abbiamo , quindi, richiesto di
rivedere i dimensionamenti delle tre tipologie di
Competence Center in quanto, a nostro avviso, risulterebbero
sottodimensionati rispetto alle reali esigenze.
Nonostante le nostre
argomentazioni, l’Azienda, supportata dai sindacati
firmatari che lo hanno definito addirittura “sfidante”, non
ha minimamente modificato il progetto organizzativo
inserendo nel verbale d’accordo solo un piccolo ma aleatorio
“spiraglio” che prevede entro il 30 settembre p.v. una
riunione sulla verifica del numero complessivo dei Centri
da chiudere.
La prossima riunione sul
Competence Center, come si evince dal calendario dei
prossimi incontri sindacali, è stata convocata per il 5
settembre p.v.
in allegato il verbale
d’accordo.